Presa ammette un dubbio che circola: “Rischiamo di non essere in grado di gareggiare il prossimo anno a Vallecas”

Lo stadio del Rayo Vallecano si trova in uno stato di grave degrado. Se ti siedi in uno dei posti situati sotto ad un altro livello, puoi osservare di persona come pezzi di soffitto possono staccarsi e cadere. È sorprendente pensare che siano passati di lì giocatori del calibro di Cristiano Ronaldo, Neymar e Leo Messi.

La situazione è così critica che il club potrebbe essere costretto a giocare altrove per le partite di campionato. Il presidente Raúl Martín Presa ha confermato questa possibilità durante un’intervista a ‘El Chiringuito’, spiegando: “Abbiamo ricevuto una comunicazione dalla Liga del Calcio Professionistico e se non vengono effettuate urgenti ristrutturazioni, potremmo non poter partecipare, non so se alla Conference, ma sicuramente non alla Liga”.

Ha sottolineato che i lavori attualmente in corso non sono sufficienti per rispettare le normative sugli stadi. “Siamo in pericolo di non poter giocare la prossima stagione a Vallecas”, ha affermato, evidenziando che il campo presenta numerose irregolarità. Per fare qualche esempio, i calciatori sono costretti a parcheggiare le loro auto di lusso in una strada affollata e a muoversi a piedi per entrare e uscire dallo stadio, il che comporta rischi. Inoltre, non è raro che nelle docce degli spogliatoi non ci sia acqua calda. Negli ultimi tempi, è emerso che ci sono stati diversi furti di scarpini durante questa stagione, un fatto inaudito per qualsiasi club di Prima Divisione, e persino per quelli di Seconda.

Tuttavia, è diventata una consuetudine nella routine quotidiana dei calciatori del Rayo Vallecano.

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