Rafa Mir è tornato a Siviglia

Una delle immagini più significative della giornata in casa Sevilla è quella di Rafa Mir che si allena presso le strutture del club di Nervión. L’attaccante ha un contratto attivo fino al 2027 e, dopo la conclusione del suo prestito al Valencia, è tornato per anticipare il lavoro in vista della prossima preparazione estiva, all’attesa di scoprire quali saranno le sue prossime mosse.

Il rientro a Mestalla non ha seguito le aspettative del calciatore. Innanzitutto, è stato coinvolto in un episodio giudiziario per presunta aggressione sessuale, che lo ha costretto a restare lontano dalla squadra per un certo periodo. Inoltre, ha avuto poche opportunità di giocare, chiudendo la stagione con pochi minuti in campo e un solo gol, segnato nell’ultima partita contro il Betis.

Il Valencia non ha esercitato l’opzione di acquisto prevista nel prestito, fissata a 5 milioni di euro, così il calciatore di Cartagena inizia una nuova avventura con il Sevilla di Antonio Cordón e Matías Almeyda.

Il nuovo direttore sportivo non ha rivelato nulla riguardo al futuro dei calciatori in prestito, compresi Mir, Joan Jordán, Januzaj, Iheanacho e Gattoni. Con un ingaggio elevato, Rafa Mir pesa sul bilancio del club, che deve lavorare per ridurre il proprio tetto salariale.

L’attaccante ha condiviso sui social un video che lo ritrae mentre si allena con la maglia del Sevilla nel centro sportivo, per prepararsi all’inizio della preparazione programmato per il 4 luglio. La decisione finale spetterà ad Almeyda, che dovrà confrontarsi con Isaac Romero, Akor Adams e Iheanacho, tornati anch’essi da prestiti. Inoltre, Cordón ha l’intenzione di investire in un attaccante capace di risolvere le problematiche legate ai gol della scorsa stagione.

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