Il futuro di Saúl Ñíguez al Sevilla è incerto. Il rendimento del giocatore, in prestito dall’Atlético di Madrid, non ha soddisfatto le attese, poiché il suo arrivo era atteso come un momento cruciale e aveva suscitato grandi speranze tra i tifosi.
L’ex centrocampista della nazionale era stato designato come uno dei capitani per svolgere un ruolo di guida all’interno dello spogliatoio, ma non è riuscito a dimostrare le sue qualità in campo. La sua prestazione ha portato persino a fischi da parte del pubblico del Sánchez Pizjuán, deluso dal suo impegno.
Alcuni atteggiamenti, come il suo supporto all’Atlético sui social dopo l’uscita dalla Champions ad opera del Real Madrid, hanno inoltre suscitato malcontento tra i tifosi. Adesso, Antonio Cordón e Matías Almeyda dovranno prendere una decisione sul suo futuro. Tuttavia, sembra improbabile che venga prorogato il prestito che scade nel 2026, soprattutto a causa dell’aumento significativo della parte del suo stipendio che il Sevilla dovrebbe coprire.
In aggiunta, il recente addio di Víctor Orta, che aveva avuto un ruolo fondamentale per la sua incorporazione grazie ai legami con la sua famiglia, rende ancora più difficile la sua permanenza. Nella sua stagione di prestito, Saúl ha realizzato un gol e fornito sei assist, ma ha dovuto saltare molte partite a causa di un infortunio muscolare che lo ha tenuto lontano dal campo per quasi tre mesi, oltre a scontare diverse sanzioni.