Il Valencia ha concluso un’intesa con Goldman Sachs, ottenendo così 322 milioni di euro per completare i lavori del Nou Mestalla

Il Valencia ha raggiunto un accordo con Goldman Sachs per ottenere il finanziamento necessario per la realizzazione delle opere del Nou Mestalla, per un totale di 322 milioni di euro. Il club ha reso noto questo sviluppo giovedì attraverso un comunicato che illustra in dettaglio un’intesa giudicata tra le più significative mai siglate da una società calcistica, sia in Spagna che in Europa, per dimensioni e impatto.

“Questo accordo rappresenta un passo storico per il Valencia CF. Ottenere questa fonte di finanziamento ci consente di procedere con la costruzione del Nou Mestalla, un impianto di rilevanza globale che sarà un catalizzatore per la crescita del Club nelle prossime generazioni.

È la manifestazione più evidente del nostro impegno a lungo termine verso Valencia e un’indicazione della fiducia che il Club suscita attualmente nei mercati finanziari internazionali. Con questo accordo, non stiamo solo edificando uno stadio, ma stiamo anche plasmando il futuro del Valencia CF”, ha dichiarato il presidente Kiat Lim.

Il piano di indebitamento è stato concepito in questo modo: è prevista l’emissione di obbligazioni con scadenza di 28 anni, per un valore di 237 milioni di euro, e la sottoscrizione di un prestito a 5 anni per 85 milioni di euro. Il prestito a breve termine sarà rimborsato con i proventi derivanti dalla vendita del terreno dell’ex stadio, a seguito del completamento della nuova struttura.

Per elaborare questa operazione finanziaria, il Valencia CF ha collaborato con Bibium Capital (in qualità di consulente finanziario), Addleshaw Goddard (come consulente legale), Beka Titulización (nella funzione di gestore del Fondo di Titulizzazione) e Goldman Sachs (nella veste di agente di strutturazione). Inoltre, LALIGA ha supportato attivamente il Club durante l’intero processo.

Il nuovo stadio del valencianismo avrà la più alta classificazione concessa dalla FIFA per gli impianti calcistici, con una capacità di oltre 70.000 posti. Di questi, circa il 10% saranno dedicati a posti di lusso, trasformando ogni partita in un’esperienza esclusiva. Inoltre, il potenziale del nuovo stadio di generare entrate significative attraverso diverse opportunità di intrattenimento e ristorazione, nonché l’organizzazione di eventi, porterà a un incremento delle possibilità economiche rispetto all’attuale Mestalla.

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