Lucas Pérez rivela il reale motivo dietro la sua partenza dal Rayo: “Ho dovuto vendere il mio iPhone e il mio iPad”

Lucas Pérez si unì al Rayo Vallecano nel 2010, proveniente dalle giovanili dell’Atlético de Madrid, dove non riuscì a realizzare il sogno di approdare in prima squadra. Tuttavia, ebbe l’opportunità di scendere in campo con i professionisti del club vicino, partecipando a sette incontri, nonostante fosse ancora ufficialmente un giocatore del vivaio.

La sua gioia, però, fu mitigata dalle difficoltà finanziarie che il Rayo Vallecano stava affrontando in quel periodo. In una recente intervista con ‘Post United’, ha raccontato di aver passato diversi mesi senza ricevere stipendio, un fatto che lo spinse a considerare la sua partenza: “Voglio essere onesto, è una situazione concreta che abbiamo vissuto in tanti…

L’economia del Rayo non era affatto rosea”, ha rivelato l’attaccante.

Pérez ha inoltre condiviso un aneddoto personale: “Eravamo senza stipendio da mesi e ho dovuto vendere il mio iPhone e iPad per raccogliere qualche soldo prima di trasferirmi in Ucraina. Ho passato sette mesi senza percepire nulla”, ha raccontato, suscitando una certa costernazione. È sorprendente, soprattutto considerando le circostanze di un club della massima serie.

Infine, ha aggiunto: “Ero un ragazzo con un contratto all’Rayo Vallecano, e ho dovuto attingere ai risparmi di anni passati per coprire le spese di affitto e cibo a Vallecas”. Purtroppo, la situazione attuale in Vallecas non sembra esser migliorata, e non è chiaro se la squadra potrà continuare a disputare le partite nel proprio stadio la stagione prossima, in quanto non rispetta le normative della LaLiga. Un quadro davvero preoccupante.

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“Si prevede un mercato di trasferimenti altrettanto interessante o addirittura superiore rispetto all’anno precedente.”