Denis Suárez, calciatore del Villarreal con forti legami con il Celta, ha parlato della sua squadra d’origine, che quest’anno parteciperà all’Europa League. Il giocatore galiziano ha elogiato l’allenatore Claudio Giráldez, sottolineando il suo ruolo chiave nel successo recente del Celta.
“Giràldez è familiare con i ragazzi provenienti dalle giovanili, il che semplifica molto il loro inserimento. La sua filosofia di gioco, che i ragazzi assimilano fin da piccoli, rende tutto più semplice. L’atmosfera è positiva e la squadra è attraente per ogni giocatore in cerca di una nuova sfida”, ha affermato durante un’intervista al quotidiano As.
Quando gli è stata posta una domanda sul possibile trasferimento di Giráldez, qualora continuasse a ottenere risultati positivi, Denis ha risposto: “È ancora giovane e ha un lungo percorso davanti a sé. Spero rimanga a lungo al Celta, magari diventando il ‘Cholo’ della squadra. Ma si sa, il calcio dipende dai risultati. Sono certo che avrà una carriera brillante da allenatore”.
Riguardo alla sua attuale squadra, il Villarreal, che parteciperà alla prossima Champions League, Denis ha detto di essere entusiasta: “Per noi è un periodo entusiasmante. Tornare in Champions con il Villarreal era uno dei nostri obiettivi all’inizio della stagione. Ce l’abbiamo fatta e quest’anno speriamo di rinforzarci adeguatamente per disputare una grande stagione sia in Champions che in Liga, cercando di qualificarci di nuovo. Quando ho firmato con il Villarreal, l’ho fatto proprio per tornare a giocare competizioni europee”.
Infine, ha commentato la possibile partenza di Álex Baena, un elemento fondamentale per il Villarreal: “Sarebbe una perdita significativa per noi, vista l’eccellente performance di Baena nelle ultime due stagioni. Tuttavia, il Villarreal è storicamente un club che vende giocatori”.
Baena è un giovane promessa della squadra, e se dovesse partire, porterebbe con sé una cifra di 50 milioni di euro che il club sicuramente investirà per migliorarsi. La squadra ha già lavorato su quel ruolo con l’arrivo di Moleiro, un ragazzo che ha bisogno di fare un salto di qualità nella sua carriera”, ha dichiarato il galiziano in un’intervista rilasciata al quotidiano As.