L’Elche è stato riconosciuto come uno dei dieci club più sostenibili dal punto di vista finanziario in Europa, secondo una classifica redatta dallo strumento di analisi dati ‘Off The Pitch’. Il club appare al nono posto in questa classifica, risultando il miglior rappresentante spagnolo in un elenco che premia le migliori pratiche di gestione economica.
Il rapporto, come dichiarato dalla società ilicitana, si basa su vari indicatori finanziari significativi. Nel caso dell’Elche, si evidenziano un EBITDA-Margin del 13,9%, indicando una buona efficienza operativa; un ROA (Return on Assets) del 12,7%, che suggerisce un’elevata redditività rispetto alle risorse disponibili; e un Equity-Margin del 45,5%, che segnala una struttura finanziaria ben equilibrata con una considerevole porzione di asset finanziati da capitale proprio.
La classifica è guidata da SSC Napoli, Silkeborg IF, Molde FK, Manchester City FC, Clermont Foot 63, FC Bayern München, ACF Fiorentina, Celtic FC, Elche CF e AGF Aarhus. L’Elche sottolinea che, nonostante la competizione con club che dispongono di budget superiori, ha saputo stabilire un modello economico solido, “che consente di guardare al futuro con sicurezza”. “Questo riconoscimento valorizza non solo il lavoro del settore finanziario del club, ma anche l’impegno per una gestione sostenibile che privilegia la stabilità economica evitando rischi eccessivi, senza trascurare la competizione sportiva che ha condotto la squadra in Prima Divisione”, si legge nella nota dell’Elche. Guidato dall’imprenditore argentino Christian Bragarnik, il club considera questi risultati come “un passo significativo verso la creazione di un progetto robusto, programmato a breve, medio e lungo termine, focalizzato su tutti i propri obiettivi sportivi, sociali, economici e istituzionali”.