Ángel Haro, il presidente del Real Betis, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la conferenza stampa di presentazione di Álvaro Valles, esprimendo il suo scetticismo verso l’ex direttore sportivo del club, Antonio Cordón, attualmente al Sevilla FC. “Non posso augurargli fortuna”, ha affermato Haro, riferendosi a Cordón.
Quest’ultimo, al suo ingresso al Betis, aveva affermato di voler risvegliare un “gigante addormentato”, e ora, parlando del Sevilla, ha descritto la situazione come quella di un “elefante inginocchiato”, elogiando calorosamente il presidente del club andaluso, José María del Nido Carrasco.
Cordón ha dichiarato di non aver mai visto un presidente che lavorasse con tanta dedizione come Del Nido, il quale riceve una retribuzione sostanziosa per il suo ruolo, similmente al suo predecessore, José Castro.
Riguardo alle affermazioni di Cordón, Haro ha risposto: “Non mi ha sorpreso, poiché erano già circolate voci. Ho sentito parlare di un elefante e di uno sgabello. Non voglio essere coinvolto in questa disputa e non possiamo prestar attenzione a chi non fa più parte della nostra squadra. Come potete capire, non posso augurargli fortuna”. Haro ha inoltre smentito l’esistenza di intese già stabilite riguardo ai trasferimenti di Johnny Cardoso e Jesús Rodríguez, sebbene entrambi i calciatori abbiano manifestato la volontà di trasferirsi e siano in fase di trattativa: “Sono due giocatori molto richiesti. Ci sono colloqui in corso con l’Atlético e il Como, ma non ci sono accordi definitivi con nessuna squadra. Stiamo discutendo e siamo aperti a valutare le offerte”.
Riguardo all’americano, Haro ha affermato che il Tottenham possiede “un diritto di prelazione e un percentuale sulla vendita”, sottolineando che “le informazioni provenienti da Madrid non corrispondono alla verità”, poiché “l’affare non è concluso”, anche se è probabile che si chiuda nei prossimi giorni, dato che le trattative stanno progredendo in un accordo complesso con molteplici aspetti. Il presidente del Real Betis ha anche parlato del rinnovo di Pellegrini: “Abbiamo avuto qualche contatto, ma le ferie non facilitano le cose. Lui ha un contratto, è soddisfatto e noi altrettanto. Il contratto è ancora valido”. Haro ha anche confermato che il Betis inizierà la LaLiga giocando diverse partite in trasferta: “L’idea è che le prime giornate si svolgano lontano da casa. Abbiamo intenzione di iniziare due anni di lavori al Villamarín, ma fino a quando non riceveremo le offerte definitive, dobbiamo essere prudenti riguardo alle tempistiche. A fine luglio dovrebbero iniziare i lavori di demolizione”.