Un artista ha espresso la sua frustrazione dicendo che a causa del tempo dedicato alla rimozione delle scritte vandaliche, non ha potuto lavorare su Villalibre, Berenguer o Raúl García. Sabato mattina, il mural creato da Carlos López a Lutxana, un quartiere di Barakaldo, è stato nuovamente colpito, rappresentando il secondo attacco dopo le correzioni apportate al primo.
In questa occasione, le offese si sono concentrate su Nico Williams con insulti in spagnolo, tra cui “rata de mierda”, utilizzando vernice blu e danneggiando sia lo scudo dell’Athletic sia lo spazio dedicato a Muniain. Alcuni presenti hanno osservato che appare improbabile che l’autore di questo atto di vandalismo sia un tifoso dell’Athletic, dato che ha danneggiato anche simboli della squadra.
La notizia ha iniziato a circolare sui social media durante la notte e già al mattino era nelle redazioni di vari giornali. Le reazioni a questo nuovo atto hanno rimarcato le tensioni esistenti tra i sostenitori dell’Athletic e del Barça, in seguito agli sviluppi riguardanti Nico Williams. Carlos López, poco interessato alla controversia e più focalizzato sullo sviluppo della sua opera, ha dichiarato che l’incidente non ha avuto rilevanza dal punto di vista artistico, poiché la pulizia necessaria ha richiesto solo un paio d’ore grazie alle precedenti protezioni del mural. In precedenti interviste, l’artista aveva ironizzato, affermando che se non decidono di demolire il muro con un bulldozer, stanno sprecando tempo. Per quanto riguarda la reazione da parte dell’Athletic, inizialmente non ci sono stati commenti ufficiali.
Nel pomeriggio presto, risolto il problema relativo al nuovo attacco, il club di Bilbao ha pubblicato un tweet accompagnato da un video che mostrava le condizioni del murale. In questo messaggio, ha affermato che “difenderemo la nostra identità e i nostri valori in ogni momento, ovunque e tutte le volte che sarà necessario”. Il murale, già oggetto di un primo atto vandalico qualche giorno fa, è un tributo ai giocatori dell’Athletic che hanno conquistato la Coppa la scorsa stagione a La Cartuja. L’artista ha deciso di dare particolare risalto alla figura dei fratelli Williams, “non solo per il loro ruolo sul campo, ma anche per il loro impatto sociale in Bizkaia”. Dopo il primo atto vandalico, nel quale era scritto “Joan edo geratu, errespetua galdu duzu” (Vattene o resta, hai perso il rispetto), la società di Ibaigane ha dichiarato: “Mancare di rispetto a Nico significa mancare di rispetto all’Athletic”.
