L’Atlético de Madrid ha avviato la stagione estiva con significativi investimenti, che si prevede possano avvicinarsi a 200 milioni di euro. Finora, hanno ingaggiato Juan Musso dall’Atalanta per 3 milioni, Álex Baena dal Villarreal per 45 milioni, Ruggeri ancora dall’Atalanta per 17 milioni e Cardoso dal Betis per circa 30 milioni.
I colchoneros hanno già speso 95 milioni in questo periodo di mercato. Tale spesa sarà possibile grazie ai fondi provenienti dai trasferimenti. Anche se non ci sono state vendite di grande valore, l’Atlético ha già accumulato una somma considerevole.
La prima operazione è stata la cessione di Vermeeren, con il RB Leipzig che ha esercitato l’opzione di acquisto a gennaio per circa 23 milioni. Seguendo, Rodrigo Riquelme è passato al Real Betis per una cifra vicina agli 8 milioni. Recentemente, Correa è stato presentato ai Tigres, che hanno versato circa 10 milioni. A queste operazioni si aggiunge il trasferimento del 50% rimanente di Samu Aghehowa al Porto; i portoghesi avevano già speso 15 milioni per metà dei diritti e la scorsa settimana hanno confermato di aver pagato ulteriori 17 milioni per acquisire il 100% del calciatore. In totale, l’Atlético ha realizzato vendite per 58 milioni di euro. Questa cifra potrebbe aumentare nei prossimi giorni, qualora si concretizzi il trasferimento di De Paul all’Inter di Miami, previsto per circa 15 milioni. Inoltre, i colchoneros hanno incassato 20 milioni di euro per la loro partecipazione al Mondiale per club. A tutto ciò si aggiungono la capitalizzazione avvenuta il semestre scorso, gli sponsor recentemente annunciati e i concerti che si svolgono al Metropolitano quest’estate.
Il 30 giugno scorso si è concluso il contratto di Witsel e Azpilicueta, due atleti che percepivano stipendi elevati essendo arrivati a costo zero. Questo comporta un risparmio di circa 16 milioni di euro. Al momento, le entrate stanno procedendo positivamente.
