“Sarebbe per me un grande onore e fonte di gioia indossare il numero ’21’.”

L’arrivo di Ramon Terrats ha portato un notevole entusiasmo tra i tifosi dell’Espanyol, che avevano sofferto per la partenza del giovane talento Joan Garcia verso il FC Barcelona. Il centrocampista nato a Barcellona non ha avuto la possibilità di giocare nella ’21’, nonostante sia un vero perico e socio del RCD Espanyol fin dalla nascita.

“Un sogno per noi tutti”

“Per me e la mia famiglia si tratta di un sogno realizzato, anche loro hanno contribuito a questo momento. Era un’aspettativa condivisa da tutti: dai familiari agli amici… Vivere l’esperienza di giocare per l’Espanyol è sempre stata una nostra ambizione”, ha sottolineato il nuovo acquisto dell’Espanyol durante la trasmissione ‘Tot costa’ su ‘Catalunya Ràdio’.

Originariamente impiegato come mediano, Terrats ha trovato la sua dimensione nella parte finale della scorsa stagione con il Getafe di José Bordalás, giocando in posizioni più avanzate. “Ho ricoperto diversi ruoli (ride)… Mi piace avere la palla tra i piedi, cerco di controllare il centrocampo il più possibile e mi sento in ottima forma fisica. Posso portare energia, entusiasmo e, soprattutto, quel senso di orgoglio perico che i sostenitori desiderano”, ha dichiarato l’ex giocatore del Getafe, lodando Manolo González. “Ho avuto modo di parlare con lui e si è rivelato una persona molto alla mano. Non abbiamo discusso su quale sia la mia posizione ideale in campo, ma lui sembra essere soddisfatto dell’inizio di tutta la squadra, incluso il mio. Penso che possa tirare fuori il meglio di me”, ha concluso.

“Credo che Manolo González possa farmi esprimere al massimo”

Riguardo alla possibilità di indossare il numero ’21’, in onore di Dani Jarque e riservato inizialmente ai giocatori cresciuti nel vivaio, Ramon ha dichiarato: “Sarebbe un grande onore per me e mi riempirebbe di orgoglio. Credo di rappresentare perfettamente i valori di Dani. Ho vissuto e respirato questi valori per tutta la mia vita. Tuttavia, la decisione spetta al club, che viene prima di tutto”, ha sottolineato. Dalla scomparsa del leggendario capitano dell’Espanyol, avvenuta quasi 16 anni fa a Coverciano (Italia), solo Marc Roca e Nico Melamed hanno indossato questo numero.

Infine, Terrats ha espresso soddisfazione per la permanenza di Javi Puado, recentemente rinnovato fino al 2030 come giocatore chiave dell’Espanyol. “È fondamentale, considerando il suo ruolo. È il capitano e uno dei calciatori più significativi della squadra. Siamo tutti molto felici che abbia rinnovato, significa che il club sta seguendo una buona strada”, ha concluso.

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