Nel dramma estivo di Jesús Areso, si è aggiunto un nuovo attore sul palcoscenico. Dallo scorso mercoledì, l’Atlético si è fatto avanti, creando concorrenza all’Athletic. È evidente che il terzino si trova a un passo dall’uscita da Osasuna: ieri ha svolto un allenamento individuale per la seconda volta consecutiva.
Attende notizie sul suo futuro, mentre la società rossa spera in un’offerta che possa assecondare le sue aspettative.
La situazione attuale suggerisce che Osasuna non farà più affidamento sulla clausola di rescissione di 12 milioni. Durante le sue ultime dichiarazioni, Braulio ha mostrato una certa flessibilità.
Potrebbe accettare un trasferimento per quella somma, ma in modalità diverse o legate a variabili. Questa strategia era già stata adottata in precedenza, quando l’Athletic aveva pagato 2 milioni per il trasferimento di Adama Boiro, avvenuto circa un anno e mezzo fa.
Ieri la squadra di Osasuna si è allenata sul campo 2 di Tajonar alle 10:30. Areso si è unito al gruppo un quarto d’ora dopo, con un’espressione seria e accompagnato da un preparatore atletico. Ha completato una corsa continua di circa dieci minuti prima di sedersi su uno dei panchine, osservando l’allenamento, in uno scenario simile a quello di mercoledì.
Martedì si credeva che Areso potesse trasferirsi all’Athletic entro la fine della settimana. Braulio aveva riconosciuto che ci fossero stati contatti con un club “vicino”, ma al momento non era ancora arrivata a Pamplona alcuna proposta ufficiale. L’acquisto di Thiago Almada da parte dell’Atlético ha scatenato un effetto a catena: ora il club ha quattro giocatori extracomunitari e deve liberarsi di uno di loro. Le indicazioni suggeriscono che sarà Nahuel Molina a partire, il che creerebbe un bisogno per Simeone di trovare un nuovo terzino destro: ovvero, Jesús Areso.