I trasferimenti di Aymeric Laporte e Jesús Areso rappresenterebbero il ritorno a casa di due atleti di alto calibro, già presenti in categorie giovanili. Laporte, in particolare, ha dimostrato il suo valore come giocatore del León prima che il Manchester City attivasse la sua clausola di rescissione, fissata a 65 milioni di euro.
Il difensore, originario di Agen, ha lasciato il club dopo aver rinnovato il suo contratto diverse volte e senza alcuna controversia. Ha collezionato 222 presenze con la maglia del León nel corso di sei anni con la prima squadra. Successivamente, ha avuto successo con Guardiola al City.
Nell’estate del 2023, l’Al Nassr ha pagato 27,5 milioni al club inglese per i suoi diritti. Qui ha giocato al fianco di Cristiano Ronaldo e ha anche ottenuto il suo posto in nazionale con la Spagna, dopo che il suo sogno di rappresentare la Francia è svanito a causa della mancanza di fiducia del ct Didier Deschamps. Anche Areso ha percorso una carriera professionale movimentata. L’Athletic lo ha ingaggiato nell’estate del 2017, direttamente dalle giovanili di Osasuna, versando una clausola di 450.000 euro, il che ha portato alla rottura delle relazioni tra i due club. Ha militato per tre anni nel Bilbao Athletic, ma è stato messo da parte per non aver accettato di rinnovare. Il 26 maggio è stata ufficializzata la sua restituzione al club rojillo, dove ha costruito una solida reputazione, attirando nuovamente l’attenzione dell’Athletic e anche dell’Atlético, entrambi interessati a tesserarlo.