Diverse giocatori che hanno fatto parte del Real Madrid Castilla due stagioni fa e che ora ritornano dalle loro esperienze in prestito, insieme a quelli che hanno giocato sotto la direzione di Raúl González nell’ultima stagione, si preparano a lasciare la ‘casa blanca’ per cercare nuove opportunità professionali altrove, ottenendo così uno slancio che potrebbe permettere loro di tornare più forti nel club.
Tra questi giocatori, nomi come Álvaro Rodríguez, Rafael Obrador, Víctor Muñoz, Youssef Enríquez, Mario de Luis, Andrés Campos e David Ruiz hanno già trovato nuove squadre. La partenza di altri, come Jacobo Ramón e Mario Martín, sembra ormai imminente. Per quanto riguarda Gonzalo García, considerato forse il talento più prezioso, il suo futuro rimane incerto.
Obrador, Víctor Muñoz e Youssef: un guadagno di 13 milioni per il club
Il Real Madrid ha realizzato dei profitti con alcuni di essi. Infatti, Rafael Obrador, che nella scorsa stagione ha giocato in prestito al Deportivo, è stato venduto al Benfica per 5 milioni di euro. Questo trasferimento è anche legato all’affare di Álvaro Carreras, tornato al Real Madrid in cambio di 50 milioni di euro per rinforzare il reparto di difesa.
Un altro giocatore che ha fruttato denaro alle casse del Real Madrid è Víctor Muñoz, trasferito all’Osasuna per la stessa cifra: 5 milioni di euro con la possibilità di riacquisto. L’ala sinistra si unirà alla squadra navarra dopo aver trascorso diverse stagioni nella cantera. Ha avuto anche l’opportunità di esordire con la prima squadra in un match di Liga contro il Barcellona a Montjuïc e ha partecipato al Mondiale per Club. Le sue doti di velocità e abilità saranno preziose per il team ‘rojillo’.
Durante la presentazione ufficiale tenutasi lunedì, Víctor Muñoz ha manifestato la sua volontà di crescere nel campionato di Prima Divisione e di regalare soddisfazioni ai nuovi tifosi: “Questo è il luogo ideale per il mio sviluppo. Farò del mio meglio per rendere felice questa tifoseria, che merita il massimo”.
Anche il caso di Youssef Enríquez è simile. Dopo aver militato in quasi tutte le giovanili del Real Madrid, il terzino sinistro si trasferisce all’Alavés per una somma di 3 milioni di euro, con il club madrileno che mantiene un’opzione di riacquisto. Già presentato ufficialmente, si unirà alla squadra vitoriana per rafforzare la fascia sinistra, esprimendo il desiderio di tornare: “Spero di poter ritornare in un grande club come il Madrid o di pari livello”.
Álvaro Rodríguez punta a segnare con l’Elche. Dopo aver cercato spazio la scorsa stagione con il Getafe, dove ha effettuato solo qualche presenza, ora si trova in prestito all’Elche, neoretrocesso, con l’intento di concretizzare le occasioni non sfruttate sotto la guida di José Bordalás. Con il Getafe ha realizzato tre gol in 26 partite, senza avere molte chance di essere titolare.
La carriera di Álvaro è stata sinora segnata dal gol realizzato al suo debutto con il Real Madrid. Attaccante di notevole statura (1,93 metri), ha sfruttato la sua altezza per segnare contro l’Atlético di Madrid in quella occasionale serata. Quel momento di gioia lo ricorda ancora, e nonostante non sia ritenuto dal tecnico Xabi Alonso per la prossima stagione, continua a nutrire il sogno di affermarsi un giorno nel Real Madrid: “Proseguirò il mio percorso con l’obiettivo di tornare. Il mio sogno è indossare di nuovo la maglia del Real Madrid e farò di tutto per realizzarlo, ma prima devo trovare la mia strada”, ha dichiarato in un’intervista a Post United.
Mario Martín e Jacobo Ramón: probabili trasferimenti in arrivo
Due nuovi nomi si aggiungono alla lista di giocatori in partenza: Mario Martín e Jacobo Ramón. Dopo un periodo di prestito al Valladolid, Martín pare assai vicino a unirsi al Getafe. La sua situazione ricorda quella di altri calciatori, come Roberto Soldado, Rubén de la Red, Esteban Granero, Raúl Albiol e Dani Parejo, che hanno trovato fortuna dopo aver cambiato squadra.
Nel club di Cesc Fàbregas, si attende con interesse il difensore Jacobo Ramón, noto per il suo straordinario gol al Santiago Bernabéu, segnato nei minuti finali contro il Sevilla, che ha permesso al Real Madrid di ottenere una vittoria importante e ritardare il trionfo del Barcelona. Tuttavia, con l’arrivo di Dean Huijsen, il recupero di Éder Militao e la presenza di giocatori come Raúl Asencio, Antonio Rüdiger e David Alaba, le opportunità per Ramón si sono notevolmente ridotte.
Gonzalo García, il grande talento
La vera stella nelle trattative è Gonzalo García, che aspetta con calma di conoscere il suo futuro. La sua performance nel Mondiale per Club, dove ha preso il posto di Kylian Mbappé, ha suscitato notevole interesse tra i tifosi. È stato il capocannoniere del torneo con sei reti e, secondo il presidente del Getafe, Ángel Torres, esiste un’intesa tra il club e il giocatore per un possibile prestito.
“Abbiamo un accordo con Gonzalo: se non rimane al Madrid, verrà da noi. È così da un mese e mezzo. L’abbiamo voluto anche l’anno scorso e a gennaio è stato molto vicino a venire”, ha dichiarato durante la presentazione del nuovo direttore sportivo Toni Muñoz. La decisione finale sul destino di Gonzalo spetta ora al Real Madrid, e la sua integrazione nel reparto offensivo della squadra di Xabi Alonso potrebbe risultare un’ottima soluzione.
Nel corso di quest’estate, diversi giocatori con un legame stretto con il settore giovanile hanno trovato nuove sistemazioni. Tra di loro ci sono il portiere Mario de Luis, l’attaccante sinistro Andrés Campos, il difensore David Ruiz e il centrale Edgar Pujol. Questi atleti hanno lavorato sotto la guida di Raúl González nella stagione precedente e nel prossimo anno vestiranno le maglie del Atlético Madrileño, Leganés, Eldense e Racing Club Ferrol, rispettivamente. Questi quattro rappresentano solo alcuni dei tanti talenti emergenti che cercheranno di farsi strada nel mondo del calcio dopo aver ricevuto una formazione in una delle accademie più rinomate, quella del Real Madrid.