Oggi l’Athletic Club ha svelato il suo secondo acquisto della stagione, un trasferimento di grande rilevanza viste le molteplici voci circolate durante l’estate. Jesús Areso diventa un nuovo giocatore del club rossoblù per i prossimi sei anni. Ibaigane ha dovuto sostenere una spesa significativa per assicurarsi il laterale proveniente da Cascante, pagando ad Osasuna la clausola rescissoria di 12 milioni di euro, ma il trasferimento è stato formalizzato come un’operazione di mercato.
Areso torna quindi in un ambiente che conosce bene, avendo trascorso quattro anni nella società. Ha collezionato 52 presenze con il Bilbao Athletic, ma nella scorsa stagione ha passato molto tempo in panchina per non aver rinnovato il contratto. In quel frangente, il giocatore aspirava a tornare a Osasuna, decisione che alla fine ha concretizzato.
Ora fa un passo indietro verso l’Athletic: “Si è parlato molto, ci sono state verità e anche menzogne. La mia intenzione era tornare qui, ero convinto della mia scelta. Ho già vissuto la mia esperienza qui e ho apprezzato tanto Lezama. Ho giocato con molti dei ragazzi attuali della prima squadra. La mia decisione era chiara. Oggi sono qui, ed è quello che desidero”. Il difensore aveva già un accordo con il club rossoblù da tempo, ma a metà della scorsa settimana l’Atlético ha presentato un’offerta più alta di quella di Bilbao, mimando un’interruzione momentanea delle trattative. Lunedì pomeriggio, l’Athletic ha rilanciato, raggiungendo l’importo richiesto da Osasuna, e la situazione si è finalmente chiarita. “Sapevo di voler tornare e quando hai le idee chiare e hai preso una decisione… Era evidente che sarei tornato a casa. Ci sono molti fattori: conosco il club, i miei compagni e il loro livello di gioco, oltre a quello dell’allenatore. È un insieme di elementi che hanno reso la mia scelta netta e senza possibilità di ripensamento”, ha aggiunto.
