Marc Pubill, l’ultimo acquisto dell’Atlético de Madrid, ha iniziato a allenarsi con la squadra da un paio di giorni. Il giocatore catalano ha condiviso le sue prime impressioni riguardo a questa nuova avventura attraverso i canali ufficiali del club.
“È un grandissimo piacere essere qui. Questo è senza dubbio un momento fantastico. Per me si tratta di un passo decisivo nella mia carriera e rappresenta un sogno giocare in un club come l’Atlético de Madrid”, ha dichiarato il terzino destro.
Pubill ha raccontato come ha appreso della sua firma con il club.
“È un’emozione incredibile. Stavo finendo di pranzare quando mio padre mi ha chiamato per dirmi che venivamo qui. Quel momento mi ha reso felicissimo. Così, appena abbiamo potuto, siamo partiti”, ha spiegato.
Parlando di sé stesso, il calciatore si è descritto come una persona umile e piuttosto energica. “Sono piuttosto ansioso e mi piace correre. Ho una buona predisposizione a salire e scendere in campo, quindi penso che mi adatterò bene”, ha aggiunto.
Il difensore ha già un certo legame con alcuni compagni di squadra. “Mi trovo molto bene qui. Ho già giocato con Barrios e Baena durante le Olimpiadi. Ho un buon rapporto con entrambi e condividere lo spogliatoio in quegli eventi è stato speciale”, ha detto.
Riguardo al suo nuovo allenatore, Pubill ha sottolineato che uno dei motivi principali della sua scelta è stata l’opportunità di lavorare sotto la guida di Diego Pablo Simeone. “È un tecnico che ho sempre rispettato molto e credo che ci troveremo bene insieme. Non vedo l’ora di conoscerlo e iniziare a lavorare”, ha affermato.
Inoltre, esprime grande entusiasmo per la possibilità di giocare davanti ai tifosi dell’Estadio Metropolitano. “Ho già avuto l’esperienza di visitare questo stadio come avversario e so quanto siano appassionati i suoi supporters. Immagino che avere il loro sostegno sarà incredibile”, ha concluso.
Alla fine, ha condiviso le sue intenzioni per questo periodo: “Sono qui per svilupparmi come atleta. Ho intenzione di giocare. Voglio divertirmi e conquistare trofei qui”.
