Nella scorsa estate, la Real Sociedad è riuscita a mantenere Martín Zubimendi, evitando il suo trasferimento al Liverpool. Tuttavia, la mancata qualificazione alle competizioni europee per la stagione 25-26, combinata con il notevole rendimento del centrocampista, rendeva incerta la sua permanenza nel club.
Recentemente, Zubimendi è diventato ufficialmente un nuovo giocatore dell’Arsenal, dopo un pagamento di 70 milioni di euro.
Questo trasferimento ha sollevato domande su chi potrà sostituire le prestazioni di Zubimendi. È difficile pensare che qualcuno possa rimpiazzarlo, dato che Zubi è considerato un calciatore di livello mondiale e tra i migliori nel suo ruolo.
Al momento, cercare di trovare una sostituzione simile sarebbe illusorio. Sergio Francisco ha fatto affidamento su Turrientes, Gorrotxategi e Urko Vera in quel ruolo durante la preparazione estiva. Gorrotxategi e Vera, in particolare, sono tornati nel club dopo prestiti positivi a Mirandés e Espanyol.
Tuttavia, c’era un giocatore disponibile sul mercato che sembrava adattarsi alle necessità della squadra, pur essendo leggermente diverso. Ezequiel Fernández, conosciuto come Equi, è nato a Buenos Aires nel 2002 e potrebbe rappresentare un rinforzo per la mediana della Real Sociedad, offrendo diverse opzioni a Sergio Francisco. Questo giovane centrocampista arriva dall’Al-Qadsiah saudita, dove ha trascorso una stagione dopo aver lasciato Boca Juniors con una vendita importante nell’estate precedente.
Secondo diverse fonti, la Real si trovava di fronte a una spesa vicina ai 25 milioni di euro, un importo considerato troppo elevato e non sostenibile. Così, dopo vari tentativi di trattativa, l’affare è sfumato. Tuttavia, il giocatore, che possiede un alto valore sul mercato e un futuro brillante, ha attratto l’attenzione di un nuovo club europeo. Parliamo del Bayer Leverkusen, allenato da Erik ten Hag, che, dopo aver incassato quasi 200 milioni di euro dalle cessioni in questo mercato estivo, è alla ricerca di nuovi talenti per replicare il successo di due stagioni fa, quando disputò la Bundesliga con il Bayern, riuscendo anche a conquistare il titolo. Il club tedesco è disposto a investire la cifra richiesta e le trattative sono già in corso.
La sua posizione ideale in campo è quella di interno, un ruolo in cui può muoversi liberamente, scendere a ricevere il pallone, interagire con il mediano e spingere in avanti. Non è un calciatore di posizione, né tantomeno un semplice punto di riferimento per bilanciare la squadra. Sebbene sia un buon passatore, limitare il suo contributo a una funzione difensiva significa non sfruttare appieno le sue potenzialità, poiché ha la capacità di occupare gli spazi in modo tale che sembra esserci una presenza multipla di lui in campo.