Íñigo Pérez, allenatore del Rayo Vallecano, ha espresso la sua contrarietà riguardo allo svolgimento a Miami del match tra Villarreal e Barcellona, valido per la 17a giornata di LaLiga EA Sports. Tuttavia, ha riconosciuto di non volere cadere “nell’ipocrisia”, poiché desidera “continuare a lavorare nell’elite del calcio”, dove ha affermato che gli stipendi sono “indecenti”.
Durante la conferenza stampa, ha dichiarato: “Non mi piace, così come non amo giocare con temperature di 38 gradi e non apprezzo che una partita venga disputata all’estero, però non posso dire che sia una vergogna”. Ha continuato dicendo: “Se non vuoi fare parte di questo sistema, allora basta, ma sei tu a non volertene andare.
Sono un allenatore di massima categoria, guadagniamo stipendi inaccettabili per ciò che facciamo, eppure non ci si vuole allontanare da qui. È corretto affermare che qualcosa non ti piace, ma apparteniamo a questa industria”. Per il mister del Rayo Vallecano, “non è opportuno giocare a Miami”, ma è una situazione che i club e i calciatori della LaLiga EA Sports devono accettare. “Se desideri continuare a percepire il tuo stipendio e approfittare della situazione, bisogna farsene una ragione”.
