La carriera di un calciatore è spesso considerata in declino a partire dai 35 anni. In effetti, molti decidono di ritirarsi a questa età, mentre altri hanno già abbandonato il calcio professionistico da tempo. Tuttavia, ci sono alcuni che sembrano rinvigorirsi con l’avanzare degli anni.
Un esempio lampante è Iago Aspas. L’attaccante di Moaña ha recentemente festeggiato il suo 38° compleanno il 1° agosto. Nonostante ciò, continuerà a essere il punto di riferimento offensivo del Celta de Vigo (con il supporto di Borja Iglesias e Ferrán Jutglà) per un’altra stagione.
Le statistiche della scorsa annata parlano chiaro: ha realizzato 10 reti e fornito 5 assist in 30 partite. Inoltre, ha di fronte a sé una sfida molto stimolante: come capitano della squadra, Aspas è a sole sette reti dal raggiungere Leo Messi, il massimo marcatore della Liga spagnola per i giocatori oltre i 30 anni nel XXI secolo. Il celebrato attaccante argentino ha messo a segno 125 gol, un limite che sembrava impossibile da superare al momento del suo trasferimento al Paris Saint-Germain. Aspas, con i suoi 118 gol, è davvero vicino. Questo e il suo valore per i compagni, sia nello spogliatoio che in campo, fanno sì che al Celta si temano il suo eventuale ritiro, soprattutto considerando che il suo contratto scade nel giugno 2026. Il proseguimento della sua carriera dipenderà da come reagiranno le sue condizioni fisiche in questa stagione, ma i tifosi di Balaídos sarebbero entusiasti di vederlo rinnovare.