I percorsi di Adama Boiro e Pablo Orbaiz si sono incrociati nuovamente. I due si erano incontrati in precedenza nelle giovanili dell’Osasuna e ora si ritrovano nell’Athletic, con l’arrivo dell’ex giocatore quest’estate nel team di Valverde.
È il suo terzo anno qui. Il primo è stato con il Bilbao Athletic, un periodo durante il quale ha ottenuto grandi risultati. Sì, ormai sono tre anni che sono legato a questo club. Sono molto soddisfatto e desideroso di progredire. Com’è stato lavorare con Gurpegi come allenatore? Tutto bene.
Quando l’ho incontrato, mi ha fatto pensare a Pablo Orbaiz. In quel momento non sapevo della loro buona amicizia. Successivamente, mi ha parlato del suo legame con Pablo. Le loro personalità sono molto affini, sono persone gentili, oneste e dal grande cuore, e questo è evidente. Pablo fa ora parte del team tecnico della prima squadra. Per me, Pablo è una delle persone a cui tengo di più. È una sensazione che entrambi percepiamo nei nostri scambi, c’è un’intesa particolare, sa sempre come darmi una mano. L’ho conosciuto da molto giovane e mi ha sempre trattato come un padre. Si è rallegrato quando ha firmato con l’Athletic quest’estate. Sì, per me è stata una grande gioia. Gliel’ha suggerito? (Ride). Certamente, lo avrei raccomandato senza esitazioni.
