Osasuna, pronto a rinnovarsi ancora una volta

Jagoba Arrasate ha trascorso sei anni con l’Osasuna, un periodo di stabilità che sembra essersi interrotto dopo la sua partenza. Vicentino Moreno è subentrato, mostrando buone capacità, ma anche lui ha lasciato il club. Attualmente, Alessio Lisci si prepara a prendere in mano le redini, avviando un nuovo progetto.

Questo si baserà principalmente sullo zoccolo duro della rosa degli ultimi anni, puntando su un’intensità ineludibile e sul fattore campo come elemento fondamentale per conquistare punti, prima per la salvezza e successivamente per aspirare a piazzamenti europei. Il successo dipenderà dal carattere del portiere Sergio Herrera, dalla creatività di Aimar Oroz, dall’abilità di Rubén García e dai gol di Budimir, insieme al nuovo acquisto dal Real Madrid, Víctor Muñoz.

Tuttavia, per completare il roster manca un elemento chiave che ha segnato la scorsa stagione: Bryan Zaragoza, il giocatore capace di stravolgere le partite con la sua sveltezza e fantasia. Sarà interessante scoprire chi avrà il coraggio di farsi avanti.

Riguardo a Budimir, si dice che un buon vino migliora con il tempo. Questo sarà il suo sesto anno a Pamplona e, a 34 anni, si trova al culmine della sua carriera. Nella stagione precedente ha realizzato 21 reti in 38 incontri, risultando il miglior marcatore di LaLiga, solo dietro a nomi illustri come Mbappé e Lewandowski. Se dovesse mantenere questa forma, l’Osasuna avrà buone chance di competere a livello europeo.

L’allenatore Alessio Lisci, a 39 anni, affronterà la sua seconda esperienza in massima serie. Nella precedente avventura con il Levante, ha affrontato una retrocessione, ma è arrivato in un momento critico, riuscendo a dare nuova vita alla squadra. Recentemente, si è trovato a un paso dal raggiungere l’impresa di portare il Mirandés in serie A, con l’intenzione di rimanere a lungo nel massimo campionato.

Il Mallorca punta a effettuare un passo in avanti