“Non lo dimenticherò mai. Ricordo che Djaló calcia, la palla arriva a me e, dato che da quella posizione non avevo mai colpito bene, ho pensato di provarci, perché eravamo lì e, se siamo al Teatro dei Sogni, dobbiamo sognare.
E ho avuto la fortuna che è entrata”. Così Mikel Jauregizar rievoca il suo gol contro il Manchester United in terra inglese. I leoni avevano appena subito una sconfitta per 0-3 a San Mamés nel match di andata della semifinale dell’Europa League.
Il bermeotarra ha segnato il temporaneo 0-1 nella partita di ritorno, facendo credere, per qualche istante, nella rimonta. “Inizialmente non ci credevo, e quando i compagni sono accorsi a festeggiare, ho cominciato a realizzare cosa potessimo ottenere. Ho guardato il pubblico ed era tutto un folclore, tutti credevano nella possibilità di farcela. Poi la fortuna ci ha voltato le spalle, ma è un momento che porterò sempre con me”, afferma. Riguardo ai miglioramenti da apportare individualmente nell’Athletic in futuro, il bermeotarra sottolinea: “Mi piacerebbe migliorare in tutto. Sono molto giovane e ho ancora ampi margini di crescita. L’allenatore mi chiede di muovere il pallone da una parte all’altra, di essere me stesso, di recuperare palloni e far giocare la squadra, e cerco sempre di seguirlo”.
