Il Valencia non ha avuto un momento di pausa dopo la pesante sconfitta a El Sadar. La squadra di Carlos Corberán è tornata ad allenarsi a Paterna lunedì, senza alcun giorno di riposo, dopo un match caratterizzato dall’espulsione precoce di Gayà, che ha costretto il team a giocare quasi tutta la partita in inferiorità numerica contro l’Osasuna.
La squadra è rientrata a Valencia domenica notte e lunedì mattina ha già iniziato a prepararsi per il prossimo incontro di venerdì a Mestalla contro il Getafe. Questa settimana risulta più breve per i calciatori del Valencia, poiché in settimana hanno già giocato domenica a Pamplona e giocheranno nuovamente venerdì a Valencia.
Durante l’allenamento, i giocatori sono stati suddivisi in due gruppi: quelli titolari, ad eccezione di Gayà e Dani Raba (entrambi scesi in campo solo per 22 minuti a causa dell’espulsione del capitano), hanno lavorato in palestra, mentre i riserve hanno svolto un allenamento più intenso sul campo. Buone notizie per Corberán provengono da Thierry Rendall, che continua a guadagnare minuti con la squadra e si prepara a tornare in campo dopo la pausa per le nazionali. Il terzino portoghese, che ha subito un grave infortunio al ginocchio, sta aumentando il carico di lavoro con risultati positivi. Nel frattempo, Sergi Canós continua ad allenarsi separatamente, mentre attende notizie sul suo futuro, che sta per chiudersi con la chiusura del mercato. L’allenatore non prevede il suo utilizzo, così come per Hugo Guillamón, il quale ha già trovato una nuova sistemazione: venerdì ha salutato Paterna e si è diretto in Croazia per le visite mediche con il Hajduk Split. Se tutto procederà per il meglio, la sua partenza sarà ufficializzata a breve.