La Real riacquista la capacità di ottenere punti anche quando si trova in svantaggio

Ieri la Real Sociedad è riuscita a strappare un pareggio contro l’Espanyol, nonostante l’inizio difficoltoso della partita, con gli avversari in vantaggio 2-0 nel primo tempo. La formazione di Imanol, guidata da Sergio, ha alternato prestazioni alti e bassi in queste prime due giornate, ma ha dimostrato di saper guadagnare punti anche in situazioni complicate.

Non sempre riescono a ribaltare le sorti del match, ma riescono almeno a pareggiare. Finora, in due incontri, hanno affrontato due avversari che hanno sbloccato il punteggio e sono riusciti a ottenere due pareggi, raccogliendo così due punti.

Contro il Valencia, la risposta della squadra è stata rapida: dopo un errore che ha portato al gol di Diego López, Kubo ha segnato dal limite dell’area per pareggiare.

Con l’Espanyol, invece, ci è voluto più tempo e sono stati necessari cambi strategici, ma in un frangente di sette minuti sono arrivati i gol di Barrenetxea e Óskarsson, che hanno pareggiato nuovamente.

Analizzando la situazione attuale, rispetto al passato, emerge una differenza notevole: la Real Sociedad non riusciva a rimontare da tempo, l’ultima volta è stata il 9 marzo 2024 in Granada, vittoria per 2-3. Dall’allora non sono più riusciti a farlo, mentre lo scorso anno i pareggi sono stati scarsi. Hanno ottenuto un punto contro l’Atlético grazie a un grande gol di Sucic, un altro in trasferta con il Villarreal e uno a Vallecas con un goal di Mariezkurrena, oltre a un pareggio nella gara di andata contro il Manchester United. Questa stagione hanno già colto due pareggi nelle prime due partite e ora l’obiettivo è quello di passare in vantaggio nel punteggio.

Yangel Herrera commette un errore e si infortuna durante la pesante sconfitta del Girona, mentre il suo futuro resta incerto e la Real Sociedad si fa sotto

Artem Dovbyk potrebbe ritornare nella Liga spagnola dopo un anno dalla sua partenza dal Girona