Il pareggio della Real Sociedad contro l’Espanyol ha suscitato emozioni contrastanti, ma tra i giocatori prevale un sentimento di delusione per il risultato finale e soddisfazione per la reazione mostrata. Uno dei protagonisti della giornata, Orri Óskarsson, autore del gol che ha permesso di pareggiare, ha riconosciuto che, sebbene il risultato non fosse favorevole, è positivo valutare la risposta del gruppo.
“Siamo ovviamente delusi per il punteggio, ma possiamo essere fieri della reazione e dei momenti vissuti alla fine della partita. Dobbiamo migliorare in alcuni aspetti, è chiaro. Nella ripresa abbiamo fatto un passo avanti come squadra, non solo io. Abbiamo creato occasioni e segnato”, ha spiegato.
Inoltre, l’islandese ha evidenziato l’emozione provata nel vedere il pubblico di Anoeta esaltarsi durante un determinato momento. “Tornare ad Anoeta e sentire la voce del pubblico nella ripresa è stato incredibile, fantastico. Quando giochiamo come sappiamo e sentiamo lo stadio esplodere, credo che pochi possano trovare facile giocare qui”, ha commentato, promettendo di impegnarsi ulteriormente per migliorare e vincere. “Volevamo assolutamente vincere in casa, era importante, ma ci prepareremo con maggiore impegno per conquistare i tre punti a Oviedo. Un vittoria e due pareggi non sono poi così male in vista della pausa”, ha detto. Igor Zubeldia ha sottolineato che la squadra era partita bene, ma ha incontrato delle difficoltà. “Abbiamo avuto un buon inizio, creando occasioni. Poi abbiamo perso un po’ di presenza quando loro si sono avvicinati e abbiamo subito due gol, il che ha reso la partita in salita. Dopo l’intervallo siamo tornati in campo con un’altra mentalità, abbiamo giocato un altro match e siamo riusciti a pareggiare”, ha affermato uno dei capitani, desideroso di vincere a Oviedo. “A Oviedo faremo di tutto per vincere, perché arrivare alla pausa con una vittoria è tutt’altra sensazione”, ha aggiunto.