Il Sanse ha perso due punti all’Anoeta nonostante una prestazione notevole contro il Cádiz, che sarebbe valsa una vittoria. Questa sensazione è stata condivisa da Jon Ansotegi durante la conferenza stampa. “Non sono sicuro di essere stati superiori, ma ho la sensazione che la squadra abbia dato il massimo per cercare di vincere.
Loro hanno fatto qualcosa di valido per segnare tre gol. Senza entrare nel merito di chi fosse migliore, mi concentro sul lavoro dell’intero team. È un vero peccato non aver saputo capitalizzare meglio i nostri momenti”, ha dichiarato il tecnico, che ha mantenuto la calma ricordando il ruolo di squadra giovanile.
“Siamo un club di settore giovanile e dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Dobbiamo aver chiaro il nostro obiettivo e sperare che i giocatori maturino entro giugno, sarà una grande esperienza di crescita”, ha spiegato.
Ha anche lodato l’atteggiamento dei suoi ragazzi e il modo di giocare, anche dopo il primo gol degli avversari. “Invece di reagire al gol del Cádiz, la squadra ha continuato a seguire il proprio piano, facendo ciò che doveva. Dobbiamo cercare di non focalizzarci sul risultato. Ho notato che il team ha mantenuto la concentrazione, occupandosi del compito da svolgere. Vanno congratulati i giocatori per ciò che fanno”, ha aggiunto.
Non ha intenzione di giustificarsi riguardo all’assenza di giocatori convocati per le nazionali e i fermi soltanto in Prima Divisione. Rispondendo a queste questioni, Ansotegi è stato diretto. “Non ha molto senso che alcune categorie si fermino e altre no. Una delle richieste fatte dai tecnici a Madrid è stata quella di avere tutti i giocatori disponibili per le partite, ma siamo consapevoli della situazione attuale. Cercheremo di affrontarla da un’altra angolazione, ma non ci saranno scuse. Tutti i giocatori hanno dato il massimo, anche il Cádiz aveva dei giocatori assenti. Non mi sembra giusto, ma da parte nostra non intendiamo giustificarci su questo”, ha concluso.
