L’Atlético de Madrid ha avviato la stagione in modo preoccupante, soprattutto per quanto riguarda i risultati, nonostante ci siano stati alcuni segnali positivi nel gioco. Solo due punti raccolti su nove disponibili e quattro gol subiti in tre incontri. I colchoneros devono reagire immediatamente.
Questi risultati segnano l’inizio peggiore di un’annata sotto la guida di Simeone, ridimensionando le aspettative dell’Atlético sia per la lotta al titolo di LaLiga sia per la qualificazione alla Champions League. Secondo le stime di Opta, il Barcellona è attualmente la squadra favorita per aggiudicarsi LaLiga, con una probabilità del 47,90% di riconfermare il titolo.
A seguire c’è il Real Madrid, che ha una chance stimata del 39,48% di vincere. Il terzo posto è occupato dall’Athletic Club, con una percentuale del 5,54%, mentre il Villarreal ha solo un 3,49%. L’Atlético di Madrid è quinto con un modesto 2,61%. Questo comporta forse che i colchoneros non abbiano più speranze di conquistare il titolo? Sarebbe una conclusione prematura. È vero che finora nessuna squadra che ha avviato il campionato con soli due punti sui primi nove ha mai sollevato il trofeo a fine stagione; tuttavia, c’è sempre una prima volta per tutto. Attualmente, la squadra di Simeone si trova a sette punti dietro il Real Madrid e l’Athletic di Bilbao, entrambi con un cammino perfetto, e a cinque punti di distanza dal Barcellona e dal Villarreal, che occupano rispettivamente la quarta e terza posizione. L’Atlético non si impone pressioni, ma non si considera nemmeno fuori gioco. La squadra si rifà a un episodio accaduto circa un anno fa.
Nella fase più critica della stagione, il team, che aveva subito una sconfitta contro il Real Betis nella 11ª giornata, si trovava in una situazione difficile: cinque vittorie, cinque pareggi e una sola sconfitta, con un distacco di dieci punti dalla capolista, il FC Barcelona. Tuttavia, dopo quella partita al Villamarín, la squadra di Simeone iniziò un’inaspettata serie di successi che la portò a conquistare il titolo di campione d’inverno e a stabilire il record di vittorie consecutive nella propria storia.
Simeone, intervistato su ‘El Partidazo de Cope’, rispondeva alle critiche dicendo: “Scartati? L’anno scorso eravamo a dieci punti dal Barcelona e alla fine di dicembre eravamo i primi in classifica. Il calcio è un mondo di sorprese e noi abbiamo un aspetto più importante da considerare, oltre al numero di punti, che sono pochi”. Ha poi aggiunto che, sebbene accettasse le critiche per la mancanza di punti, il focus doveva essere sulla ricerca della giusta combinazione di gioco, rafforzando gli aspetti buoni e migliorando quelli da discutere. “Non stiamo giocando male come in altre occasioni, ma i punti sono meno”, ha concluso.
A sostegno della propria causa, l’Atlético si richiama a una straordinaria sequenza di 15 vittorie consecutive della stagione precedente, che sembrava impossibile all’inizio, quando recuperare dieci punti dalla capolista pareva un’impresa ardua. Questo periodo di gloria durò 82 giorni, da un 0-2 contro il Vic in Coppa del Re il 31 ottobre, fino a una sconfitta per 1-0 a Leganés il 18 gennaio. Dalla sconfitta a Siviglia contro il Real Betis, la squadra aveva vinto ogni incontro disputato.
Nella competizione di LaLiga, la squadra ha subito diverse sconfitte, tra cui quelle contro il Mallorca (0-1), Las Palmas (2-0), Alavés (2-1), Valladolid (0-5), Sevilla (4-3), Getafe (1-0), Barcellona (1-2) e Osasuna (1-0). In ambito europeo, ha perso contro il Paris Saint Germain (1-2), Sparta Praga (0-6) e Slovan Bratislava (3-1) nella fase a gironi della Champions League. Infine, in Coppa del Rey, ha registrato sconfitte contro il Vic (0-2), Cacereño (1-3) e Marbella (0-1).