Aritz Elustondo ha vissuto una settimana particolare sia sul campo che nella sua vita personale. Pochi giorni dopo la nascita di suo figlio, il difensore della Real Sociedad ha partecipato come titolare in una posizione insolita per lui: terzino destro.
La situazione su quella fascia era difficile, dato che Aramburu era appena arrivato e aveva solo un allenamento alle spalle, il che ha portato Sergio a scegliere l’esperienza e la solidità di Elustondo. Il guipuzcoano ha risposto con una prestazione convincente in un contesto molto impegnativo.
La sfida non era semplice: doveva confrontarsi con Vinicius, un giocatore che, sebbene stia vivendo un momento non brillante rispetto alle stagioni precedenti, rappresenta sempre un pericolo costante grazie alla sua velocità e al suo gioco di dribbling. Aritz, però, è rimasto concentrato e determinato, chiudendo gli spazi con sicurezza e, tranne in rare occasioni, vincendo la maggior parte dei duelli. La sua serietà difensiva è stata fondamentale per permettere alla Real di resistere durante gran parte del match. Inoltre, il difensore riconvertito non si è limitato a difendere, cercando anche di contribuire all’attacco, anche se con maggiore partecipazione dal centro rispetto che dalla fascia. Questo atteggiamento offensivo non ha creato grandi occasioni, ma ha dato supporto e opzioni nel possesso palla. È stata una prestazione generosa da parte di un giocatore abituato a lavorare nell’ombra, che ha affrontato una sfida inaspettata con la disinvoltura dei giocatori esperti. Aritz è stato sostituito da Aramburu al minuto 57, dopo un notevole sforzo in cui ha mostrato solidità. Tuttavia, in un momento decisivo è stato superato da Mbappé, il quale ha contribuito al gol avversario. Nonostante ciò, la sua prestazione è stata complessivamente positiva. In una Real Sociedad in cerca di soluzioni sulla fascia destra, Aritz Elustondo ha confermato di essere un’opzione affidabile e competitiva.
