Gayà ha dichiarato: “Il Barça ha il nostro numero, non riusciamo a mettere in pratica quanto proviamo in allenamento.”

José Luis Gayà ha difficoltà a comprendere perché il Valencia abbia così tanto problemi contro il Barcellona. Dopo le pesanti sconfitte dell’anno scorso, con punteggi di 7-1 e 0-5, la squadra pensava di aver assimilato gli insegnamenti.

Tuttavia, la situazione si è ripetuta con un severo 6-0 al Johan Cruyff. “Abbiamo dedicato due settimane alla preparazione, sapevamo esattamente cosa dovevamo fare, ma durante il gioco non abbiamo eseguito correttamente ciò che avevamo praticato,” ha dichiarato con rammarico.

“Avevamo un piano stabilito, eravamo consapevoli che avrebbero cercato di superare la nostra difesa, come avevamo previsto. Hanno preso le misure, non siamo stati in grado di arginare i loro punti di forza,” ha continuato durante un’intervista con Movistar, esprimendo il suo dispiacere per il risultato. Quando gli è stato chiesto come il team potesse riprendersi da una sconfitta così pesante, ha risposto: “Dobbiamo migliorare, lavorare sodo. Questo risultato è doloroso, molto pesante per noi. Pensavamo di aver appreso la lezione dopo la scorsa stagione, ma purtroppo non è andata così.” Gayà ha poi ricordato che l’anno precedente, dopo una brutta sconfitta, la squadra si era ritrovata e aveva perso pochissimo in seguito. “Adesso è il momento di rialzarci in casa,” ha concluso il capitano, con lo sguardo già rivolto alla sfida contro l’Athletic a Mestalla.

Javi Guerra ha dichiarato: “È una partita difficile da digerire, la cosa migliore è lasciarsela alle spalle quanto prima.”