Il rientro di Kevin De Bruyne al Manchester City si è interrotto dopo appena 26 minuti a causa di un cartellino rosso mostrato al suo compagno di squadra del Napoli, Giovanni Di Lorenzo.
Dopo l’espulsione, il tecnico Antonio Conte ha deciso di riorganizzare la squadra e ha sostituito De Bruyne.
L’ex giocatore del City era tornato all’Etihad Stadium dopo aver lasciato il club come svincolato al termine della scorsa stagione. I tifosi di City lo hanno accolto come un eroe, omaggiandolo con un’ovazione al momento della sua uscita dal campo.
Di Lorenzo è stato espulso al 21° minuto dopo un’intervento del VAR che ha sanzionato il fallo su Erling Haaland, avvenuto poco prima dell’area di rigore.
Cinque minuti dopo, il numero di De Bruyne è stato alzato e ha ceduto il posto a Mathias Olivera.
Durante il suo decennale percorso al City, De Bruyne ha contribuito alla conquista di 16 trofei importanti, tra cui sei titoli di Premier League e una Champions League.
In maggio, il club ha annunciato l’intenzione di erigere una statua in suo onore all’esterno dello stadio per celebrare il suo status tra i più grandi giocatori della squadra. Inoltre, è stato realizzato un mosaico dedicato a De Bruyne nella sua accademia e una strada all’interno del campus porta il suo nome.
