Questo domenica, Roma si prepara ad accogliere numerosi gruppi di tifosi estremisti provenienti da tutta Europa, tra cui alcuni sostenitori radicali dell’Atlético de Madrid. Questi si uniranno ai fan della Lazio e della Roma in vista del derby della capitale, uno degli eventi calcistici più intensi e carichi di tensione del continente.
La partita, che inizierà alle 12.30 (10.30 GMT), è stata programmata in orario diurno per minimizzare i rischi di violenza. Considerata di alto rischio, questa sfida segue un recente scontro che ha coinvolto circa 400 estremisti, causando il ferimento di 24 agenti di polizia e l’arresto di sei tifosi, tre per ciascun club.
Per l’occasione, si prevede l’arrivo di fino a sette gruppi di ultras di differente provenienza europea, come riportato da fonti italiane. La Lazio si aspetta il supporto di gruppi radicali tedeschi provenienti dal Lipsia, polacchi dal Wisla, búlgaros dal Levski Sofia e inglesi dal West Ham. Al contrario, i tifosi della Roma, che condividono un legame con quelli dell’Atlético, attendono l’arrivo di ultras spagnoli, greci del Panathinaikos e croati del Dinamo Zagabria.
Per garantire la sicurezza, Roma attuerà un robusto piano di sicurezza che sarà attivo sia nel pomeriggio di sabato che durante l’intera domenica, prendendo misure sia nei pressi dello stadio che in aree dove potrebbero concentrarsi i tifosi di entrambe le squadre, in caso di potenziali scontri. Come di consueto, per evitare che le due tifoserie si incrocino all’ingresso dello stadio Olimpico, ciascun gruppo avrà accessi separati e distanti per entrare.