L’Atlético di Madrid si trova ora a nove punti dalla testa della classifica, a seguito del pareggio contro il Mallorca (1-1) che ha accentuato la serie negativa della squadra lontano dal Metropolitano. Infatti, ha conquistato solo tre vittorie nelle ultime 13 partite in trasferta in Liga, senza riuscire a vincere neppure una volta in questa stagione, collezionando due pareggi e una sconfitta.
“È fondamentale affrontare meglio l’inizio delle partite, soprattutto in trasferta, e dobbiamo mostrare maggiore incisività. Credo fermamente che il successo nel calcio dipenda dall’efficacia. E quando si è efficaci, le probabilità di vittoria aumentano”, ha dichiarato Simeone prima dell’incontro con il Mallorca, rispondendo a domande sulle difficoltà lontano dal Metropolitano.
Il problema è stato identificato, ma la soluzione resta un rebus, dato che l’Atlético non riesce a trovare la strada giusta. Questo è uno dei principali limiti della squadra, non solo nella stagione attuale ma anche in quella passata, a partire dalla sconfitta del 18 gennaio contro il Leganés (1-0), che ha segnato la perdita del primato in classifica e ha compromesso la corsa al titolo. In questo periodo, ha ottenuto successi in trasferta solo contro il Valencia (0-3), il Sevilla (1-2) e il Girona (0-4), nell’ultima giornata della stagione precedente. Su 39 punti disponibili nelle ultime 12 trasferte di Liga (dieci dello scorso campionato e due di quello attuale), la squadra ha ottenuto soltanto 14 punti, pari al 35,8% del totale.
Fino a quel momento, l’Atlético sembrava aver risolto le difficoltà nelle partite in trasferta, avendo collezionato cinque vittorie (0-1 contro l’Athletic, 0-1 contro il Celta, 0-1 contro il Mallorca, 0-5 contro il Valladolid e 1-2 contro il Barcellona), tre pareggi (2-2 contro il Villarreal, 1-1 contro il Rayo e 1-1 contro la Real Sociedad) e una sconfitta: 0-1 contro il Betis.
