Laporta ha dichiarato: “Lamine ci ha proposto di cenare con delle hamburger a Parigi.”

Joan Laporta ha condiviso su alcune storie e dettagli riguardo alla cerimonia del Pallone d’Oro, svoltasi ieri a Parigi, durante un’intervista su RAC 1. I tifosi di calcio hanno avuto modo di apprezzare gli eventi che si sono susseguiti sul palcoscenico del Théâtre du Châtelet, ma Laporta ha svelato anche episodi avvenuti dietro le quinte.

La giornata è stata intensa e ricca di emozioni. Gli impegni dei premiati e dei rappresentanti dei club spesso lasciano poco spazio per riposare o persino per cenare. Un aspetto che, come ha spiegato Laporta, è stato affrontato da Lamine Yamal, secondo classificato al Pallone d’Oro e vincitore del Trofeo Kopa, insieme al suo compagno Pau Cubarsí.

“Dobbiamo considerare che, mentre ci dirigevamo verso l’aeroporto, ci siamo resi conto di non avere praticamente mangiato niente durante tutto il giorno a causa dei viaggi, dei preparativi e dell’evento, e avevamo una grande fame”, ha confesso il presidente del Barça. “Così, mentre eravamo in viaggio verso l’aeroporto, Lamine Yamal ha visto un posto che serviva hamburger; ci siamo fermati e lui e Cubarsí sono scesi a prenderne per tutti noi, che li abbiamo mangiati per strada. Erano davvero buoni”, ha aggiunto. Pertanto, la delegazione del Barça ha potuto godere di una serata che è andata oltre il semplice aspetto sportivo. Mentre il mondo del calcio si concentrava sui premiati, il Barça ha lasciato il proprio segno con una storia di quotidianità significativa: quella di due giovani talenti che, nonostante il rapido successo, continuano a festeggiare i grandi momenti condividendo hamburger con le persone a loro care.

Aritz Elustondo non partecipa nemmeno all’allenamento prima della sfida con il Mallorca