L’Atlético de Madrid ha effettuato l’ultima seduta di allenamento prima del derby del Metropolitano contro il Real Madrid, in programma sabato. L’allenamento si è svolto all’interno dello stadio, durante il quale Diego Pablo Simeone ha espresso una delle sue preoccupazioni attuali riguardo alla squadra.
Ci riferiamo all’elevato numero di partite e ai minuti accumulati in questo mese di settembre. “Essere vicino ai giocatori, che sanno di dover affrontare un grande sforzo, come hanno fatto nelle ultime due gare; ora arriva la terza, e martedì (contro lEintracht Francoforte in Champions League) sarà il quarto in nove giorni…”, aveva anticipato in conferenza stampa prima dell’allenamento, un commento che si è rivelato pertinente durante la seduta.
“Lo sforzo dipenderà interamente dalla mente, dal sacrificio e dal coinvolgimento dei ragazzi e spero che possano mantenerlo”, ha aggiunto il tecnico argentino, che deve ancora definitva la sua formazione titolare, in quanto vuole osservare “le condizioni dei giocatori”. Al contempo, quelli schierati come titolari nell’ultima partita contro il Rayo Vallecano sono rimasti in campo al Metropolitano solo per circa 20 minuti. Dopo alcuni esercizi, con un clima disteso in preparazione per quello che arriverà, i vari Griezmann, Julián Álvarez, Llorente, Koke, Hancko, Barrios, Le Normand, Galán, Molina e altri hanno iniziato a dirigersi verso il gym. Nel frattempo, altri compagni continuavano a svolgere un allenamento più intenso. Tutti presenti, a parte le due assenze già note di Thiago Almada e Johnny Cardoso, i quali non hanno partecipato all’allenamento.
Il giocatore statunitense ha subito una distorsione alla caviglia durante l’allenamento di lunedì scorso e non ha partecipato alla partita contro il Rayo. Nel frattempo, l’argentino è stato escluso dalle ultime tre partite a causa di un infortunio muscolare riportato con la sua nazionale, il quale necessita di un’altra settimana di riabilitazione prima del suo ritorno. Anche José María Giménez non ha partecipato, dedicandosi ad allenamenti in palestra come parte del suo programma di recupero, dopo aver trascorso alcuni giorni con la squadra. Il processo di recupero per l’uruguaiano seguirà un andamento graduale e l’attività odierna era già pianificata.