Il derby tra Atlético Madrid e Real Madrid si svolgerà questo sabato allo stadio Metropolitano alle 16:15. Questa sarà la prima sfida tra le due squadre per la stagione, con una netta disparità nelle loro attuali situazioni. L’Atlético ha avuto un inizio di campionato difficile, riuscendo a ottenere solo due vittorie nelle ultime sei partite.
Al contrario, i blancos hanno collezionato sei successi in altrettante gare, vantando così un distacco di nove punti. Una sconfitta per il club di casa potrebbe complicare ulteriormente la loro stagione.
Nonostante le difficoltà, ci sono segnali positivi per l’Atlético, che ha recentemente vinto contro il Rayo Vallecano, grazie a una rimonta finale avvenuta nell’80° minuto, con i gol di Julián Alvarez che hanno offerto nuova linfa al team, fondamentale in un momento critico.
Fino a questo momento, le prestazioni dell’Atleti non sono state del tutto negative, grazie a un’evoluzione nel loro stile di gioco sotto la guida di Simeone, che punta a un pressing più alto e a un maggiore possesso palla. Tuttavia, le carenze in fase offensiva e difensiva li hanno penalizzati, e sarebbe utile per loro mostrare un deciso miglioramento in questo derby.
Il tecnico non potrà contare su Almada, Cardoso e Giménez, ma recupera Sorloth dopo la squalifica e potrà riavere anche Baena, che era in panchina contro il Rayo ma non ha giocato dopo un lungo infortunio.
Dopo aver effettuato alcune modifiche nella formazione durante il primo derby della settimana, giocatori come Giuliano e Nico González potrebbero tornare a essere titolari. Tuttavia, non è escluso che Simeone possa riservare qualche sorpresa. In difesa, Hancko, Le Normand e Llorente sono praticamente certi, anche se il giocatore slovacco potrebbe essere spostato sulla fascia per permettere l’ingresso di Lenglet. Koke e Barrios saranno sicuramente presenti, così come un Julián in cerca di un compagno. Potrebbe essere Nico se l’allenatore decidesse di rinforzare il centrocampo con Gallagher, oppure Raspadori o Griezmann, nel caso si presenti con solo due centrocampisti. La decisione finale sarà presa all’ultimo minuto.
Xabi Alonso ha meno incertezze, poiché non avrà a disposizione né Trent né Rudiger. L’unico dubbio riguarda l’eventuale impiego di Bellingham dall’inizio. Tuttavia, sembra che dopo l’infortunio non sia completamente a posto fisicamente, per cui Mastantuono ha molte più possibilità di affiancare Vinicius e Mbappé in attacco, supportato da Tchouameni, Valverde e Guler nel centrocampo. Per la difesa, Carvajal, Militao, Huijsen e Carreras sono confermati.
Il Real Madrid arriva a questo incontro in una condizione migliore, ma l’Atletico sta mostrando segnali di crescita e può contare sul supporto del Metropolitano, un campo molto difficile da conquistare. Lo stadio sarà gremito di tifosi pronti a sostenere la propria squadra, con circa 500 sostenitori madridisti presenti. Con il ricordo del derby di Champions e quel contestato doppio tocco sul rigore di Julián che portò all’eliminazione dell’Atletico, si preannuncia un match avvincente, diretto da Javier Alberola Rojas e che terrà con il fiato sospeso un’intera nazione.