Osasuna, insieme a Villarreal, Betis e Alavés, si distingue come una delle squadre meno vulnerabili in termini di gol subiti, avendo concesso soltanto 8 reti. Questo dato ha permesso alla squadra di recarsi al break di metà stagione nella parte centrale della classifica, prima della sfida contro l’Atlético di Madrid.
Durante la preseason, la dirigenza ha mostrato chiaramente l’intento di Alessio Lisci di formare un gruppo dinamico e offensivo, partendo però da una solida difesa, composta da cinque elementi che stanno ottenendo risultati soddisfacenti. Fino ad ora, il club di Tajonar ha mantenuto la porta inviolata in due occasioni (contro Valencia e Rayo Vallecano), ottenendo vittorie rispettivamente di 1-0 e 2-0.
In totale, Osasuna ha subito un solo gol in quattro partite: 1-0 contro Real Madrid e Espanyol, 1-1 contro Elche e 2-1 contro Getafe. Gli unici gol incassati nel proprio campo sono stati nella sconfitta contro Villarreal (2-1) e in quella contro il Betis a Sevilla (2-0). La maggior parte dei gol (75%) è stata segnato all’interno dell’area, mentre solo in due occasioni i tiri sono stati effettuati da fuori. La squadra ha subito ben 107 tentativi di tiro, dei quali 36 diretti nello specchio della porta. Tra i cinque difensori più utilizzati, Valentin Rosier ha giocato 573 minuti in 7 partite, dimostrando di saper rimpiazzare efficacemente Jesús Areso nel ruolo di terzino destro. Dall’altro lato, Abel Bretones, nel suo secondo anno in massima serie, ha attirato l’attenzione grazie a una fantastica rete realizzata contro Getafe, frutto di sei turni disputati e 540 minuti giocati. Al fianco di Sergio Herrera, Enzo Boyomo e Alejandro Catena, ha partecipato a tutte le partite finora.
Il calciatore camerunense, sempre sotto l’osservazione di molte squadre, ha partecipato a tutte e otto le partite della stagione, accumulando 718 minuti di gioco. Anche il madrileno ha avuto un ruolo simile, realizzando l’ultima rete contro gli avversari blu per lasciarsi alle spalle il suo errore precedente contro il Betis. Nel comparto difensivo, Juan Cruz sembra aver preso il sopravvento su Jorge Herrando, collezionando 478 minuti in sette incontri. Al contrario, l’atleta di Campanas ha visto il suo tempo di gioco ridotto a soli 193 minuti in cinque occasioni. Questi sono i difensori su cui può contare l’Osasuna almeno fino alla riapertura del mercato. Jon Moncayola, polivalente e utile sia per Jagoba Arrasate che per Vicente Moreno, continua a dimostrarsi efficace anche con il tecnico italiano. Ha giocato in varie posizioni, da terzino sinistro a centrocampista centrale. È attualmente il quarto giocatore della squadra in termini di minuti giocati, con un totale di 707. A questo punto della stagione scorsa, l’Osasuna di Moreno aveva subito 13 gol, rispetto agli 8 di Lisci, evidenziando un miglioramento nella fase difensiva. Ora, l’allenatore romano dovrà sviluppare ulteriormente il suo progetto calcistico, ottimizzando i risultati in trasferta, distante dalle tre vittorie e da un pareggio conquistati sul terreno di El Sadar che si è dimostrato fondamentale. Attualmente in dodicesima posizione con 10 punti, la squadra affronterà l’Atlético di Madrid sabato 18 ottobre, con l’obiettivo di ottenere la prima vittoria lontano da Pamplona, una sfida impegnativa che Lisci affronta con entusiasmo.