Steven Gerrard, icona del Liverpool, ha comentato la scelta di Trent Alexander-Arnold di unirsi al Real Madrid, affermando di comprenderne le motivazioni, pur non avendo personalmente preso una decisione simile. Durante un podcast con Rio Ferdinand, il celebre centrocampista ha discusso il trasferimento di Alexander-Arnold al club spagnolo.
“Ogni giocatore presterebbe attenzione se il Barcellona o il Real Madrid si facessero avanti. Anche a me è accaduto quando c’era Mourinho. Ne ho preso atto, anche se non se n’è parlato molto perché abbiamo rifiutato rapidamente, ma la loro offerta mi ha colpito.
È il Real Madrid e, qualunque sia la tua identità, quando ti cercano grandi club è naturale rifletterci su. Se non lo fai, non sei umano. Questo spiega la posizione di Trent. Il suo migliore amico è lì, magari cerca nuove sfide, avendo già vinto tutto con il Liverpool… Una parte di me può capire”, ha spiegato Gerrard.
“Ma quando indosso la maglia del Liverpool, mi chiedo: cosa stai facendo? Sei in uno dei top club europei, stai conquistando trofei che io sogno ancora, sei uno dei calciatori chiave, i tifosi ti adorano, cosa stai pensando?”. Gerrard ha poi ammesso di comprendere le critiche rivolte a Alexander-Arnold, purché non superino certi limiti. “Chiunque parta per andare al Barcellona o al Madrid si troverà di fronte a critiche. Critiche ne riceverai sempre, bisogna imparare a conviverci. Fatta eccezione per gli attacchi e le ingiustizie, che devono cessare. Le osservazioni costruttive, invece, da parte di chi spende il proprio denaro per assistere alle partite o comprare le maglie, sono un’altra cosa. Sono i tifosi che volano a Dortmund per vederlo, quelli che spendono 90 sterline per la sua maglia. Devi accettare questo e andare avanti”.
“Ha corso un grande rischio”.
È un calciatore straordinario, tra i migliori nel suo ruolo di passatore che abbia mai osservato. Senza dubbio può essere inserito nella stessa categoria di Beckham e Scholes, ma essendo un leader del Liverpool e con un contratto in discussione… Ha deciso di assumere un rischio. Spero che questa scelta si riveli positiva per lui”. Rispondendo a Ferdinand, che gli chiedeva se anche lui avrebbe fatto la stessa scelta, Gerrard ha risposto in modo deciso: “Io non l’avrei fatto”.