Pau López è ritornato la scorsa estate al Real Betis dopo la sua esperienza in Messico e attualmente detiene il record del minor numero di gol subìti in Primera División, con una media di 0,6, avendo subìto solo tre reti in cinque incontri.
Il portiere catalano ha dichiarato di non aver previsto il trasferimento al Betis, considerandolo “un dono che assapora ogni giorno”.
“Il mio anno precedente è stato negativo a livello sportivo. È stato il periodo in cui ho giocato meno, ma lo percepisco come un regalo del cielo.
In Messico mi trovavo bene e ero contento, ma desideravo cambiare squadra e ho dovuto accettare anche le volontà del club. Quando si è presentata l’opportunità di giocare nel Real Betis, non me l’aspettavo affatto, e l’ho vista come una piacevole sorpresa. Per me è stato un dono e lo apprezzo ogni giorno, i miei figli sono felici, quindi per me è tutto un regalo,” ha raccontato Pau López in un’intervista a Estadio Deportivo.
Nonostante abbia indossato la maglia del Betis solo per una stagione – dopo aver lasciato l’Espanyol con la lettera di libertà – il portiere ha un forte attaccamento alla squadra. In seguito, fu trasferito per una cifra considerevole alla Roma, e due anni dopo all’Olympique di Marsiglia, prima di passare al Girona e successivamente al Toluca.
Il Betis rappresenta per me il club in cui ho trascorso alcuni dei momenti più significativi della mia carriera. Qui ho trovato l’opportunità di svilupparmi come atleta. Da quel periodo trascorso nel club, ho progredito dal punto di vista sportivo, permettendomi di vivere esperienze in luoghi diversi, come Roma e Marsiglia. Inoltre, ho contribuito a livello finanziario affinché il club potesse continuare a progredire. Sono molto riconoscente, poiché è stata la spinta necessaria per il mio percorso professionale. Pensavo di restare più a lungo, ma non è stato possibile. Sono grato di aver potuto dare il mio apporto al club; credo che ci siamo sostenuti a vicenda, io con il mio contributo e il club con le opportunità che mi ha offerto. Sono sempre felice e riconoscente verso i tifosi, il loro affetto nei confronti della squadra è qualcosa di prezioso e ne sono molto grato.
Pau ha inoltre parlato delle trattative, attualmente in stallo, riguardanti il rinnovo di Pellegrini: “La situazione è simile a quella di un giocatore il cui contratto sta per scadere e deve decidere se rimanere o meno. È giusto dare spazio sia al club sia a lui per discutere, valutare e decidere il meglio per ciascuno. Se entrambi arrivano alla conclusione che la situazione è vantaggiosa per tutti, allora si può procedere. Ma se una delle parti ha dei dubbi, è fondamentale rispettare ciò che riguarda il mondo del calcio. Proprio come alle varie situazioni dei calciatori va dato rispetto, sia che vogliano andare via, sia che un club non necessiti più di uno di loro. Spero che possano trovare un accordo che sia vantaggioso per il club; qualsiasi novità che arrivi dovrà essere ben accolta”.
