Il Girona si avvicina a un periodo cruciale della stagione nel prossimo mese, durante il quale affronterà cinque incontri – quattro nella Liga e uno in Coppa – che influenzeranno notevolmente il suo avvenire a breve termine. Dopo la trasferta contro il Barça a Montjuïc, il gruppo di Míchel giocherà tre partite fondamentali contro squadre che lottano per la salvezza: Oviedo, Getafe e Alavés.
Questi match sono di massima importanza da qui al successivo stop per le nazionali, con l’intento di lasciare la zona retrocessione e accumulare punti per garantire serenità.
Il primo incontro sarà contro l’Oviedo, attualmente al diciassettesimo posto con sei punti, gli stessi del Girona, che si trova in zona retrocessione.
Questo sarà uno scontro diretto tra due formazioni con obiettivi e necessità simili. Successivamente, il Girona si recherà a Getafe, undicesimo in classifica con undici punti, una squadra solida tra le mura domestiche. I madrileni rappresenteranno una prova importante per una formazione catalana che desidera confermare le impressioni positive delle ultime gare.
Il terzo match di campionato vedrà il Girona affrontare l’Alavés, anch’esso al decimo posto con undici punti, un avversario della parte medio-bassa della classifica che potrà fare la differenza tra puntare a posizioni più alte o continuare a combattere per evitare la retrocessione.
In mezzo a queste partite, il team dovrà anche esordire in Coppa del Re contro il CE Constància, una sfida che offrirà l’occasione di testare le riserve e dare spazio ai giocatori meno utilizzati. Questo insieme di incontri precederà le sfide contro il Betis e il Real Madrid dopo la pausa, due appuntamenti impegnativi in cui la squadra aspira ad arrivare con il compito già svolto.
Si prospettano 30 giorni decisivi per consolidare la ripresa iniziata con la vittoria contro il Valencia. Una buona raccolta di punti potrebbe finalmente fornire il respiro che Montilivi attende da tempo.
