Il capitano del Real Oviedo, Santi Cazorla, ha espresso le sue opinioni riguardo al licenziamento di Veljko Paunovic e al ritorno di Luis Carrión. Ha chiarito che non ha avuto alcun ruolo nella decisione di far uscire il tecnico serbo, sottolineando l’importanza di proteggere la propria reputazione.
Cazorla ha anche avvertito che la squadra affronterà momenti difficili in questa stagione e che la mancanza di unità potrebbe aggravare la situazione, affermando: “Sufferemo di più”.
Ha voluto rendere omaggio al lavoro di Paunovic, con cui ha un ottimo rapporto, dichiarando di aver avuto un colloquio personale con lui il giorno prima.
Ha ringraziato lui e il suo staff per il contributo dato al club, evidenziando che le loro azioni rimarranno nella storia del Real Oviedo.
Quando gli è stato chiesto come il gruppo avesse reagito alla notizia del licenziamento di Paunovic, Cazorla ha spiegato che tutti erano rimasti “sorpresi” e che la notizia era stata ricevuta poco prima dell’allenamento, quando i giocatori erano già presenti nel centro sportivo.
“Ho 22 anni di carriera da professionista e potete chiedere a tutti i presidenti e allenatori con cui ho lavorato: non ho mai avuto voce in capitolo sulle decisioni di esonerare un allenatore. Non posso permettere che la mia immagine venga compromessa, poiché ho sempre cercato di contribuire positivamente”, ha affermato Cazorla, commentando le opinioni espresse sui social in merito al licenziamento di Paunovic.
Un altro tema controverso nelle ultime ore è il ritorno di Luis Carrión, un fatto che ha suscitato insoddisfazione tra molti tifosi. Cazorla ha evidenziato che ci sono due possibilità: “Possiamo distruggerci tra di noi o affrontare insieme le difficoltà. Io ho le idee chiare: nulla deve venire prima del Real Oviedo”.
Il Real Oviedo ha ottenuto sei punti nelle prime partite di campionato di Prima Divisione e si trova al di fuori della zona retrocessione. Oggi, ha iniziato i preparativi per l’incontro di venerdì (21:00, Carlos Tartiere) contro l’Espanyol.