Il presidente del Grupo Pachuca e principale azionista del Real Oviedo, Jesús Martínez, ha rilasciato oggi delle dichiarazioni durante una conferenza stampa tenutasi allo stadio Carlos Tartiere. In questa occasione, ha discusso del licenziamento di Veljko Paunovic, del ritorno di Luis Carrión e delle critiche rivolte a Santi Cazorla.
Interrogato sul destituzione del tecnico serbo, che ha guidato la squadra alla promozione in Prima Divisione, lasciando tuttavia il Real Oviedo sopra la zona retrocessione con un andamento di 6 punti in 24 nelle prime otto partite, Martínez ha precisato che si tratta di una scelta “completamente personale”.
Ha aggiunto: “Non mi piace licenziare allenatori. Ne abbiamo avuti diversi qui a Oviedo e continueremo a cercare quello giusto che si allinea con la nostra filosofia. Speriamo di trovarlo presto. La scelta di esonerare Paunovic, a cui tutti noi dobbiamo molto, è stata mia, e continueremo a riconoscergli il nostro debito”.
In vista della partita di venerdì contro l’Espanyol, Martínez ha sottolineato che la squadra non deve preoccuparsi della retrocessione: “Non voglio che si parli di abbassamenti di categoria. Questo gruppo è costruito per stare al di fuori della retrocessione e ambisce a diventare una realtà importante. Desidero discutere della qualificazione per le competizioni europee, non voglio che si parli di restare in serie B solo per differenza di gol”.
Il ritorno di Luis Carrión alla guida tecnica ha suscitato diverse polemiche a Oviedo, a causa della sua partenza per Las Palmas nel 2024, subito dopo aver perso la finale dei playoff di promozione contro l’Espanyol. Per il proprietario della squadra, “Carrión non ha fatto del male a nessuno, ha semplicemente preso una decisione errata e ha già ammesso il suo errore”.
Inoltre, Martínez ha espresso il suo sostegno per Santi Cazorla, difendendolo dalle recenti critiche.
Il dirigente messicano ha manifestato il suo supporto per Santi Cazorla. Ha affermato: “Per me è indiscutibile e non riesco a comprendere le critiche che riceve”, riferendosi alle osservazioni apparse sui social media riguardo al capitano dopo il licenziamento di Paunovic.
