L’Atlético ha riaccolto il suo ‘Comandante’ dopo quasi quattro mesi, riuscendo a mantenere la porta inviolata

Sono passati più o meno quattro mesi, per essere precisi tre mesi e 27 giorni. José María Giménez non indossava la maglia rossonera in una partita ufficiale da ben 120 giorni. Il ‘Comandante’ è stato una delle sorprese nell’undici titolare dell’Atlético de Madrid, nel match disputato sabato 18 ottobre contro l’Osasuna, presso il Metropolitano.

L’uruguaiano ha formato una coppia difensiva con Robin Le Normand, a causa della sospensione di Clément Lenglet, il quale era stato un elemento fisso nelle ultime gare, ma ha dovuto scontare la squalifica per l’espulsione avvenuta nella gara precedente contro il Celta di Vigo.

Giménez aveva già giocato un po’ nella sfida del 10 ottobre contro l’Inter di Milano, un’amichevole che segnava il suo ritorno. Prima di questo incontro, la sua ultima presenza risaliva al Mondiale per Club, coincidente con la sua ultima volta da titolare, il 20 giugno contro i Seattle Sounders, nel torneo che si è tenuto negli Stati Uniti, dove dovette lasciare il campo per problemi muscolari. Inizialmente, si pensava che il giocatore potesse unirsi ai compagni nella seconda settimana di preparazione, ma una ricaduta ha posticipato il suo rientro nella squadra fino a molto più tardi. In totale, Giménez è stato assente nei primi dieci incontri di questa stagione con l’Atlético: le vittorie contro Villarreal, Rayo Vallecano, Real Madrid ed Eintracht Frankfurt, i pareggi contro Elche, Alavés, Mallorca e Celta, e le sconfitte contro Liverpool ed Espanyol, oltre agli impegni pre-stagionali e ai tre incontri amichevoli contro Porto, Rayo e Newcastle dello scorso estate.

Una prestazione molto solida del difensore centrale, che ha dominato il gioco aereo allo stadio Metropolitano, con una precisione nei passaggi del 95%, avendo sbagliato solo tre dei 59 tentativi. In particolare, ha dimostrato una grande forza nei contrasti. Ha vinto quattro dei otto duelli aerei e ha completato tutti i due interventi difensivi che ha tentato. Una buona notizia è il ritorno di uno dei capitani della squadra, in un momento in cui la difesa sta affrontando difficoltà nel mantenere inviolata la porta quest’anno. È la seconda volta che il club riesce a raggiungere questo obiettivo nella stagione.

Mateu Alemany ha dichiarato: “L’Atlético non ha dovuto convincermi, è una squadra di alto livello, è stato semplice accettare.”