Il tecnico del Rayo Vallecano, Íñigo Pérez, ha espresso soddisfazione per il trionfo della sua squadra contro il Levante (0-3) nel match di domenica al Ciutat de València, sottolineando l’efficacia del suo team piuttosto che l’aspetto spettacolare del gioco.
“Non è stata la nostra prestazione migliore, ma è sicuramente quella in cui abbiamo dimostrato maggiore efficienza. È un’ovvietà, ma nel calcio conta soprattutto il rendimento, e dobbiamo affrontare ogni partita puntando a coniugare brillantezza ed efficacia. Ciò che è avvenuto oggi è la cosa più complessa nel calcio,” ha dichiarato Pérez durante la conferenza stampa post-partita.
Il tecnico ha inoltre messo in evidenza l’importanza di aver ottenuto una vittoria prima della pausa per le gare internazionali, poiché questo contribuisce a creare un clima di entusiasmo. “Andarsene in pausa con una vittoria è fondamentale, si genera entusiasmo e ci si sente più motivati. Rientrare dalle soste con un successo rafforza ciò che abbiamo costruito in precedenza e alimenta la nostra ambizione per il futuro, che si presenta molto promettente per il club”.
Pérez ha minimizzato la distanza nel punteggio: “Non siamo così lontani e non vedo differenze sostanziali nel valore individuale delle squadre e nemmeno a livello collettivo. Ci troviamo in un gruppo di squadre in cui le variazioni si riferiscono principalmente al tipo di giocatori e alla loro condizione fisica, più che al valore complessivo. Levante e Rayo lotteranno per il medesimo obiettivo”.
Infine, il tecnico ha dedicato delle parole a Jorge de Frutos, autore di due reti: “I risultati di Jorge sono frutto del suo impegno. È un ragazzo di grande sensibilità e quando le cose non vanno bene, le vive intensamente. Lo abbiamo supportato emotivamente per affrontare i momenti difficili e, per quanto riguarda il suo ruolo, lo considero un attaccante centrale”.
L’allenatore del Rayo ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che Álvaro García sia diventato il miglior marcatore del club in Prima Divisione. Ha dichiarato: “Nessuno all’interno della società può avere riserve su Álvaro. Ha una predisposizione naturale per il gol e il mio obiettivo è sempre stato quello di farlo crescere. È molto intelligente e questi risultati mi rendono felice, poiché so che non lo disorienteranno. Sono lieto anche perché dal punto di vista personale è una persona straordinaria”.
