Unai Simón ha condiviso le sue impressioni davanti alle telecamere di DAZN subito dopo la conclusione dell’incontro, riconoscendo che l’arbitro ha preso la decisione giusta non espellendo Vivian in un episodio controverso. Tuttavia, dopo aver rivisto l’azione in televisione, ha cambiato idea.
“All’inizio pensavo fosse fallo, ma ora che l’ho rivisto con obiettività, se fosse successo a noi avrei chiesto senza dubbio il rosso. Il contatto è minimo, molto lieve. Non lo considero fallo e se fosse accaduto il contrario avrei protestato”, ha dichiarato il portiere dell’Athletic nella zona mista.
Simón ha anche analizzato la prestazione della sua squadra, notando che non sono stati impeccabili, ma che il merito va agli avversari. “Nella prima parte hanno fatto molto bene a sfuggire dalla nostra pressione, abbiamo corretto la situazione nella seconda tempo e dato tutto. Nella ripresa siamo stati migliori e al minuto 70 il match si è sbloccato”, ha spiegato. Dopo aver compiuto due importanti parate su Rafa Mir e André Silva, il portiere è stato nominato MVP della gara: “Non siamo una squadra che concede molte occasioni, ma dobbiamo essere pronti a mantenere la porta inviolata. Abbiamo subito gol in diverse partite, quindi era fondamentale non incassare”, ha aggiunto.
Simón ha accolto il risultato con favore, affermando: “Il pareggio è soddisfacente considerando l’andamento del match. Non si viene per pareggiare, si gioca per vincere, ma nella prima frazione siamo stati inferiori nel gioco. La seconda parte è stata più equilibrata, eravamo stanchi e ci siamo concentrati sul mantenimento del risultato”. Infine, ha lodato il Elche, squadra con cui ha avuto un’esperienza breve prima di tornare all’Athletic: “Oggi ci siamo confrontati con una squadra neopromossa, ma se continueranno così, sicuramente si posizioneranno in zona europea”.