Lunedì, l’Atlético de Madrid si recherà a Siviglia per affrontare il Real Betis. Questo incontro avverrà dopo un’improvvisa battuta d’arresto nella fase a gironi della Champions League, un’eventualità che potrebbe richiamare alla mente eventi simili vissuti nella stagione scorsa.
In aggiunta, curiosamente, il match si disputerà proprio il 27 ottobre. Un anno fa, il 27 ottobre 2024, il team di Simeone subì una pesante sconfitta contro il Betis allo stadio Benito Villamarín. Quel giorno, il risultato finale fu di 1-0, con un autogol di Giménez che decise le sorti della partita.
Ciò che colpì di più non fu tanto il punteggio, quanto l’immagine del gruppo in campo, poiché gli avversari si dimostrarono nettamente superiori e solo la loro imprecisione permise all’Atlético di uscirne senza una sconfitta più pesante. Durante quell’incontro, Correa sfiorò l’ pareggio colpendo un palo. Arrivando a quel match, l’Atlético aveva appena giocato la terza giornata di Champions, dove era stato battuto dal Lille con un punteggio di 3-1, pur avendo inizialmente trovato il vantaggio grazie a un gol di Julián Alvarez. Nella prima parte della gara avevano mostrato buone trame di gioco, persino con possibilità di un punteggio più favorevole contro la squadra francese, ma alla fine finirono per perdere. Queste due sconfitte giunsero dopo un periodo piuttosto altalenante della stagione, caratterizzato da incertezze evidenti alla sconfitta a Lisbona contro il Benfica (4-0), un pareggio con la Real Sociedad e una prestazione che non convinse appieno dopo la vittoria su Leganés. Alla luce della sconfitta contro il Betis, l’Atlético di Madrid toccò il fondo. Simeone decise di apportare alcune modifiche, abbandonando il modulo con tre difensori, e da quel momento iniziò un cambiamento positivo nei risultati. Tanto che la squadra riuscì a collezionare 15 vittorie consecutive, fissando un nuovo record per il club e conquistando la vetta della classifica di LaLiga.
Un anno dopo, Diego Pablo Simeone e i suoi ragazzi si trovano in una situazione simile a quella di un anno fa, pronti a sfidare il Betis a Siviglia. La differenza è che hanno ottenuto risultati notevoli nelle ultime partite, contro avversari come il Real Madrid e l’Eintracht, mostrando buone prestazioni anche in trasferta, pur non avendo ancora colto una vittoria lontano da casa. Questa volta, l’incontro si svolgerà a La Cartuja invece che al Benito Villamarín, ma molti sarebbero disposti a tollerare una sconfitta contro il Betis se questo significasse poi tornare a collezionare 15 vittorie di fila. È interessante notare che, a distanza di un anno, i colchoneros affrontano ancora il Real Betis Balompié, evidenziando come a volte sia meglio non modificare un calendario vincente.