Gudelj commenta la sconfitta al Reale Arena: “È semplice fischiare quel rigore”
SEVILLA
Il capitano del Sevilla sottolinea l’importanza degli errori commessi nella partita persa, criticando anche il direttore di gara Cordero Vega per una decisione cruciale. Nemanja Gudelj esprime il rammarico per l’andamento della sua squadra al Reale Arena, dove il team guidato da Matías Almeyda non è riuscito a conquistare nemmeno un punto nella serata di venerdì.
Il centrocampista serbo è convinto che i propri errori abbiano compromesso le speranze del Sevilla di ottenere un risultato positivo contro la Real Sociedad. “È una sconfitta molto difficile da digerire. Siamo venuti qui con l’intento di vincere, ma non ci siamo riusciti.
Il dolore della sconfitta è grande. Nella ripresa abbiamo provato, ma non siamo stati efficaci. La chiave di tutto sono stati i nostri errori, in particolare sul secondo gol. Dobbiamo lavorare per migliorare questa situazione. Non è solo una questione di oggi; recentemente, i gol che subiamo non sono dovuti alla bravura degli avversari, ma ai nostri errori”, ha dichiarato Gudelj.
Inoltre, il giocatore ritiene che le decisioni arbitrali di Cordero Vega abbiano avuto un impatto, esprimendo il suo punto di vista sulla situazione del rigore. “Penso che entrambi (Yangel Herrera e Cardoso) si siano semplicemente ribaltati. Fábio sostiene di avermi colpito prima al petto e poi al bicipite. Ho parlato con l’arbitro e gli ho detto che era facile fischiare da quella distanza; se non l’avesse fatto, non sarebbe cambiato molto. Tuttavia, anche nella ripresa, potrebbe aver fischiato il contatto di Alfon; se il loro non era un rigore chiaro, anche il nostro non lo era”, ha concluso il capitano del Sevilla durante un’intervista con DAZN.
