Il Getafe ha conquistato tre punti preziosi allo stadio di San Mamés. Un gol di Borja Mayoral, segnato a un quarto d’ora dalla fine, ha sorpreso un Athletic incapace di affrontare un avversario così robusto. I tifosi del club basco hanno accolto l’arbitro Díaz de Mera con fischi assordanti, dopo che ha espulso Lekue, costretto a lasciare il campo per infortunio mentre si trovava in panchina.
La vittoria ottenuta dagli uomini di Bordalás è stata molto meritoriosa. La squadra di Valverde non è riuscita a trovare il proprio ritmo in nessun momento della partita. I leoni, con Sancet e Nico Williams poco incisivi, hanno provato a esercitare pazienza per trovare una via verso la porta difesa da David Soria, ma non ci sono riusciti.
I visitatori si sono dimostrati solidi in fase difensiva e pronti a colpire in contropiede, riuscendo a gestire bene il match. La partita è stata caratterizzata da un’intensa lotta, ma il Bilbao non si è mai sentito a proprio agio e, cosa ancor più grave, non è riuscito a mantenere la propria porta inviolata. Valverde ha apportato quattro cambi rispetto alla partita di Champions di mercoledì scorso contro il Qarabag, ma solo due modifiche rispetto alla gara di domenica contro l’Elche. Lekue, Vivian, Galarreta e Berenguer hanno sostituito Gorosabel, Paredes, Rego e l’infortunato Iñaki Williams. Areso e Robert Navarro, invece, sono stati lasciati a riposo in vista del match al Martínez Valero. Anche Bordalás ha effettuato due cambi rispetto alla precedente sfida contro il Real Madrid. Coba Da Costa ha preso il posto dell’indisponibile Álex Sancris e Mayoral ha sostituito Mario Martín. Anche se il Getafe aveva annunciato una formazione con cinque difensori, in realtà il piano di gioco si è rivelato diverso.
Il Getafe ha adottato un modulo 1-4-4-2, con Iglesias posizionato davanti al terzino Kiko Femenía sulla fascia destra. Sin dal calcio d’inizio, i blu hanno dimostrato di aver preparato a dovere la sfida di Bilbao. La loro pressione intensa ed efficace ha tenuto gli avversari ben lontani dall’area di David Soria. È vero che Unai Simón ha dovuto intervenire raramente nella prima metà, che è stata molto combattuta e bloccata. Le opportunità di segnare, in questo contesto, sono sembrate illusorie. L’unica possibilità chiara è arrivata nei minuti di recupero del primo tempo, quando Sancet ha colto un cross di Areso, subentrato poco prima al infortunato Lekue, colpendo il pallone con il piede destro e trovando la risposta del portiere del Getafe, che ha deviato la conclusione con una gamba.
Il secondo tempo è iniziato con una nuova chance per l’Athletic, ma il tiro di Guruzeta non ha centrato porta. Dopo questo breve spavento, il Getafe ha ripreso il controllo su un Bilbao poco vivace. Valverde ha cercato di cambiare le sorti della partita, inserendo contemporaneamente Vesga, Robert Navarro e Maroan. Dall’altro lato, Bordalás ha fatto entrare Mario Martín. L’uguaglianza che regnava sia nel gioco che nel punteggio è stata spezzata a un quarto d’ora dalla fine, quando Mayoral ha trasformato un pallone respinto da Unai Simón dopo un colpo di testa di Liso, battendo così il portiere avversario. Izeta è subentrato immediatamente a Sancet. Il Getafe ha stretto le fila in difesa, mantenendo il vantaggio mentre si è continuato a osservare una direzione di gara confusa da parte di Díaz de Mera, che ha espulso Lekue, che si trovava in panchina per infortunio.
