Il tecnico del RCD Mallorca, Jagoba Arrasate, ha espresso un giudizio favorevole sul pareggio ottenuto contro il Levante (1-1), considerando che la sua squadra ha iniziato in svantaggio e ha evitato di subire gol in diverse occasioni. Ha riconosciuto che il team avrebbe potuto “perdere la partita”.
“È un risultato positivo, soprattutto dando la considerazione che abbiamo rincorso il punteggio per quasi tutto il match. Ci sono degli aspetti del primo tempo che mi sono piaciuti, abbiamo attaccato bene, ma non possiamo permettere che un’azione di rinvio dal fondo diventi così pericolosa, anche se siamo stati sfortunati.
Nel secondo tempo, invece, non ci siamo espressi al meglio; il Levante ha avuto spazi per attaccare e avremmo potuto uscire sconfitti. Ci sono margini di miglioramento, ma il punto è comunque un buon risultato,” ha dichiarato.
Il tecnico ha anche evidenziato la mancanza di precisione nei tiri della sua squadra: “Oggi ci è mancata la lucidità. Questo era un tipo di partita in cui se avessimo segnato per primi avremmo potuto discutere di altre cose, eravamo sulla buona strada, ma ci sono stati degli errori che ci sono costati caro.” Riguardo alla situazione nella parte bassa della classifica, ha affermato: “Sarà un anno complesso. Il Levante è un club neopromosso ed è una sfida, come dimostrano le difficoltà di squadre come Girona, Oviedo e Valencia a ottenere vittorie. La lotta per la salvezza coinvolgerà molte squadre.”
Arrasate ha notato un miglioramento della sua squadra: “Sì, ho visto un gruppo più riconoscibile, che ha mostrato di voler lottare. Nel secondo tempo abbiamo messo più cuore che razionalità, ma è stato positivo vedere questo atteggiamento. Abbiamo dimostrato di saper attaccare in maniera ordinata, ma dobbiamo mantenere un certo criterio.” Infine, ha commentato il risultato: “Anche se non abbiamo vinto, il punteggio ci avvantaggia. Dopo la partita di Anoeta abbiamo raccolto sette punti in dodici, ora ci aspetta un campo dove abbiamo trionfato l’anno scorso, ma prima dobbiamo affrontare la Coppa e non voglio rivivere delusioni.”

