Dopo aver ottenuto il suo secondo successo consecutivo (1-0) contro il sorprendente Elche allenato da Eder Sarabia, l’RCD Espanyol ha raggiunto uno stato di gioia, posizionandosi al quinto posto nella classifica. L’atmosfera era magica al RCDE Stadium, splendidamente decorato per celebrare il 125° anniversario del club.
L’unica rete della partita è stata segnata da Carlos Romero al 47′. Questo rappresenta il secondo gol per il giocatore di Torrent, che aveva già regalato tre punti contro l’Osasuna (1-0) nella terza giornata. I suoi due gol, insieme ad un assist realizzato contro il Mallorca a metà settembre, hanno permesso a Romero di eguagliare la sua produzione del precedente campionato, il primo in prestito a Cornellà-El Prat.
Con ancora 28 partite da giocare, Carlos ha già raggiunto uno dei traguardi che si era prefissato per la stagione. In un’intervista rilasciata poco più di un mese fa, ha dichiarato: “Voglio diventare un giocatore che contribuisca con più numeri e continuare a migliorare. Desidero diventare uno dei migliori terzini di LaLiga”. Questo secondo obiettivo sembra essere a portata di mano, addirittura prima delle aspettative. Al club Espanyol sono consapevoli del potenziale di uno dei migliori terzini sinistri del calcio spagnolo, e anche il Villarreal, proprietario dei diritti, ha riconosciuto le sue capacità, rinnovando il contratto di Romero fino al 2029 — il precedente scadeva nel 2026 — prima di cedergli nuovamente il prestito all’Espanyol in giugno. Questo accordo, inoltre, riflette la grande promessa che il calciatore, ancora solo 23enne e con oltre 50 presenze nella massima serie, rappresenta.
Secondo quanto riportato da questo quotidiano, il Villarreal ha inserito nel nuovo contratto una clausola di rescissione pari a 45 milioni di euro. Si tratta di cifre analoghe a quelle spese la scorsa estate per Álvaro Carreras (50 milioni), Milos Kerkez (46,9 milioni) e Jorrel Hato (44,1 milioni), tutti giocatori che occupano la stessa posizione. Questi calciatori, di età simile (22, 21 e 19 anni) e con una crescita paragonabile a quella del valenciano, hanno firmato con grandi club come Real Madrid, Liverpool e Chelsea dopo la loro seconda stagione tra i professionisti: Carreras con il Benfica, Kerkez con il Bournemouth di Andoni Iraola e Hato, il più giovane del gruppo, con l’Ajax. Rinomati calciatori che non sfigurano affatto accanto al nome di Romero, anche se la concorrenza a livello di nazionale con Marc Cucurella, Alejandro Grimaldo, Alejandro Balde e Carreras si preannuncia piuttosto impegnativa. Tuttavia, il suo rendimento è innegabile. Lo sanno all’Espanyol, che lo supporta attivamente, e sanno anche a Villarreal, dove sono certi che, continuando su questa strada, ci saranno club di alto livello pronti a fare offerte per lui in estate.
