Salvador Illa, attuale presidente della Generalitat della Catalogna e noto tifoso del RCD Espanyol, ha concluso il ciclo di interventi durante la Gala del 125° anniversario del club perico, sottolineando che “la passione che ha spinto quei giovani a fondare questo club è rimasta intatta nel tempo.
L’Espanyol rappresenta anche la diversità del nostro paese, un aspetto positivo. Il club è nato a Barcellona e appartiene a Barcellona, condividendo il suo legame con altre città come Cornellà e El Prat,” ha dichiarato.
“Questi 12 anni conferiscono un carattere unico all’Espanyol.
L’impegno verso il miglioramento e la crescita dei giovani come atleti e cittadini esemplari è essenziale. Tutto ciò evidenzia l’essenza dell’Espanyol,” ha continuato Illa, rivolgendosi poi al nuovo presidente del club, Alan Pace. “Ho apprezzato le sue parole riguardo all’importanza del lavoro e della determinazione. Quando si procede con metodo, professionalità e obiettivi chiari, i risultati arrivano. Questi 125 anni conferiscono un significato particolare all’Espanyol, e spero che tu possa apprezzarlo. Concludo augurando al club altri 125 anni di successi,” ha concluso.
Illa è stato solo una delle tante figure illustri presenti all’evento, che si è svolto martedì presso il Paraninfo dell’Università di Barcellona, luogo dove l’Espanyol è stato fondato il 28 ottobre 1900. Tra gli altri, erano presenti anche il presidente del Parlamento della Catalogna, Josep Rull, il sindaco di Barcellona, Jaume Collboni, il presidente del CSD, José Manuel Rodríguez Uribes, e il CEO e il direttore di Mundo Deportivo, Santi Nolla, insieme a molte altre personalità di spicco nel panorama politico e sportivo.

